Melito di Porto Salvo, i gruppi di minoranza incontrano il Commissario Straordinario dell’ASP

gruppi minoranza melito e CS ASP

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Come anticipato durante l’ultimo Consiglio Comunale del 30 luglio, i gruppi di minoranza “Melito Cambia” e “Una città da #cambiare”  nei giorni scorsi avevano chiesto e ottenuto un incontro con il Commissario Straordinario dell’ASP di Reggio Calabria Dott. Santo Gioffrè.

L’incontro si è tenuto in data 05/08/2015 presso i locali della Direzione Generale siti in via Diana a Reggio Calabria.

I consiglieri di minoranza Demetrio, Iaria, Minniti e Scambia hanno inizialmente esposto tutta una serie di criticità che oggi vive il nosocomio melitese e le preoccupazioni della  cittadinanza per il futuro dell’Ospedale.

Il Commissario ha innanzitutto rassicurato i consiglieri circa la permanenza di status di “Ospedale Generale” del presidio melitese con tutto ciò che questo comporta e ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà il Commisario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria Ing. Scura, dal quale si aspetta un segnale importante per ciò che riguarda le assunzioni da autorizzare per l’intera Azienda Sanitaria Provinciale e quindi anche per Melito.

Il Commissario ha inoltre assunto l’impegno affinché nel corso del suo mandato nessuno dei servizi ad oggi attivi subiscano alcun ridimensionamento, con particolare riguardo agli ambulatori di Otorino, Oculistica, Dermatologia e Gastroenterologia.

Durante l’incontro si è discusso inoltre di O.B.I. Pediatrico, della Radiologia (nuove apparecchiature diagnostiche), del traferimento dei posti letto dell’U.O. di “Riabilitazione Cardiologica e Respiratoria” dal nosocomio di Scilla, dell’U.O. di Chirurgia (personale medico
carente) ed altro ancora.

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1 thought on “Melito di Porto Salvo, i gruppi di minoranza incontrano il Commissario Straordinario dell’ASP

  1. Complimenti all’ operato dell’ intera minoranza che è sempre vigile sull’ operato della così fragile maggioranza che ad oggi appare molto confusa a causa della sua originaria ed esistenziale manca di contenuti culturali-istituzionali.

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