La movida reggina sposa l’occupazione del canile di Mortara

Questo post é stato letto 27600 volte!

La movida reggina sposa la causa dell’occupazione del canile municipale di Mortara, la struttura conclusa nel 2006, inaugurata nel 2008 e mai entrata in funzione, che i volontari di Dacci una zampa hanno deciso di occupare per rispondere all’emergenza randagismo in città.

La ladies night del Calajunco – il noto appuntamento del mercoledì organizzato dalla Rcb e dedicato alle donne – questa settimana dedicherà uno spazio alla causa di Occupy canile, che nel corso della serata sarà presente con i suoi volontari, uno stand informativo e la campagna “Io per i cani di Mortara ci metto la faccia”.

“In meno di ventiquattro ore oltre duecento persone hanno aderito alla nostra campagna, ci hanno mandato la loro foto e hanno modificato la propria immagine di profilo. Potrebbe sembrare un’iniziativa futile, ma sono  numeri che ci riempiono di orgoglio e ci dimostrano quanto la nostra battaglia abbia conquistato Reggio”.

Domani – dicono da Dacci una zampa – “per la prima volta ci sposteremo da Mortara e porteremo la nostra battaglia in città. Speriamo di incontrare lo stesso slancio di solidarietà, lo stesso appoggio e la stessa vicinanza che i reggini ci hanno mostrato in queste prime due settimane di occupazione al canile”.

Nel corso della serata, i volontari saranno disponibili per fornire informazioni sulla battaglia in corso, ma sarà possibile anche aderire alla campagna promossa dall’associazione. Le immagini di chi  “per i cani di Mortara ci mette la faccia”  saranno proiettate nel corso della serata insieme a quelle di chi in questi giorni ha deciso di mostrarci concretamente il proprio appoggio”, dicono dall’associazione.

“Non si tratta di una serata benefit, a Dacci una zampa andrà solo quanto verrà versato nei salvadenai dell’associazione presenti ai banchetti, ma per noi rimane un evento importantissimo che ci permette di entrare in contatto con i reggini, fin dal primo momento i nostri veri – se non unici –  interlocutori”.

Questo post é stato letto 27600 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *