Il comitato “Muoviamoci” plaude ai risultati raggiunti dalla Regione Calabria sul sistema del trasporto aereo

comitato muoviamoci

Questo post é stato letto 15830 volte!

comitato muoviamoci
comitato muoviamoci

Il comitato “Muoviamoci” plaude ai risultati raggiunti dalla Regione Calabria sul sistema del trasporto aereo, l’idea del Presidente Scopelliti di creare una  rete che comprenda i tre scali calabresi è una mossa vincente, così come dimostrano i nuovi voli presentati nella conferenza stampa insieme ad Alitalia tenutasi a palazzo Campanella .

“Adesso bisogna lavorare – afferma il presidente di Muoviamoci, Aldo Iozzi – per il superamento delle criticità dello scalo di Reggio Calabria e dei vincoli aeroportuali fissati da Enav e Enac, che limitano la presenza di molte compagnie, soprattutto le low cost, e della chart eristica.

Quello che più conta però, è che gli aeroporti  hanno scopetro in questi ultimi anni di avere ritrovato una alleata  preziosa anche nella Regione che con l’Amministrazione-Loiero aveva toccato i minimi storici sia come presenza economica nelle società di gestione che come attenzione agli scali.

“ se gli aeri sorridono, i treni piangono – continua Iozzi – gli sforzi degli enti locali di potenziare i trasporti, trovano un muro chiamato RFI attento solo ai bilanci dell’azienda e alla convenienza momentanea, un vera azione di speculazione a danno della Calabria e del sud. Noi, come comitato abbiamo già raccolto 5000 firme solo a Reggio Calabria per l’interramento della stazione e siamo pronti a dimostrare l’opera di distruzione messa in atto contro la rete ferroviaria calabrese da parte dell’ad Mauro Moretti ed a contrastarla con ogni iniziativa utile.

Attraverso lo studio della Svimez che ha pubblicato “150 anni di statistiche italiane” abbiamo scoperto che dall’Unità d’Italia fino al 1958 la rete ferroviaria al Sud è stata curata attentamente, quanto quella del Nord, e anzi nel 1938 è avvenuto il sorpasso: 76,8 km di rete ogni mille kmq contro 73,7 km al Nord. Poi però il declino tanto che tra il 1995 e il 2009 scopriamo che mentre al Nord la rete è cresciuta di 450 km, al Sud è aumentata solo di 35 km”.

Questo post é stato letto 15830 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *