Domani 3^ Giornata ecologica a Condofuri Marina (RC)

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Domenica 22 luglio, con inizio previsto per le ore 7, si svolgerà a Condofuri Marina la III Giornata ecologica. Promossa dal Comitato civico Pro Condofuri, con il patrocinio del Comune di Condofuri e con la collaborazione di Ased srl, l’iniziativa si propone di rilanciare la campagna di sensibilizzazione “Riprendiamoci la spiaggia”, ponendo l’accento sulla necessità di salvaguardare l’ambiente, preservandolo dal fenomeno dell’abbandono selvaggio di rifiuti. Il successo registrato nelle passate edizioni è la dimostrazione tangibile che, se coinvolti e stimolati adeguatamente, i cittadini partecipano volentieri ad iniziative del genere, sentendosi pienamente responsabili della tutela degli spazi urbani abitati.

Confermando la propria vocazione al servizio del territorio, Il Comitato civico presieduto da Salvatore Tuscano nell’occasione ha incassato il sostegno della Commissione straordinaria impegnata nella gestione del Comune di Condofuri, e dell’Ased srl. Ritorna, dunque, il concetto del lavoro sinergico, in questo caso esaltato dalla collaborazione tra Ente locale, associazione di promozione del territorio, azienda privata e cittadini.

Domenica 22 luglio chi ha a cuore le sorti di Condofuri è invitato a dare il proprio contributo operativo. <<Rimboccandosi le maniche – afferma Salvatore Tuscano – tutti quanti insieme, avremo la possibilità di mantenere pulita la spiaggia, che è patrimonio pubblico e quindi anche di ognuno di noi>>. Ai partecipanti sarà distribuito a cura di Ased, il materiale utile per effettuare la pulizia (guanti, mascherina, sacchi di plastica), dei gadget (t-shirt e cappellini) e un giornalino (testi di Giuseppe Toscano ed elaborazione grafica di Davide Orlando, responsabile immagine e comunicazione Ased con il compiacimento del responsabile commerciale della società, Gabriele Familiari) che racconta della Giornata ecologica e dei progetti per la rinascita di Condofuri.

Dopo anni di incuria quasi assoluta, di ritardi e inadempienze, la spiaggia di Condofuri, nelle settimane scorse, è stata già liberata dall’assedio di rifiuti di ogni genere. Le grandi pulizie effettuate proprio da Ased srl, vincitrice della relativa gara di appalto indetta dalla Commissione straordinaria, hanno permesso di cancellare una serie infinita di obbrobri, rappresentati da cumuli di spazzatura, rovi, ingombranti, sterpaglie ed altro materiale ancora. Nel breve volgere di qualche giorno la situazione è mutata radicalmente: da invivibile, il litorale è divenuto nuovamente accogliente ed ospitale.

Rispetto a quanto accaduto, a giudizio degli organizzatori, vanno sottolineati un paio di aspetti particolari, la cui valutazione incrociata lascia trasparire l’importanza che, in ogni occasione, può rivestire il lavoro di squadra. Nell’occasione Asedsrl ha fatto, come sempre, il suo dovere. Con la pignoleria che caratterizza il proprio agire quotidiano, l’azienda di Melito di Porto Salvo ha messo in campo mezzi e uomini, ma soprattutto ha operato con grande passionalità e professionalità. Nulla è stato lasciato al caso. Un secondo aspetto su cui fermarsi a riflettere è legato alla lungimiranza dimostrata dai commissari prefettizi, come si può evincere dalla decisione assunta di indire la gara per l’affidamento dell’incarico di pulizia delle spiagge. Senza tema di smentita, l’operazione ha assunto una notevole valenza dal punto di vista turistico.

Lasciare la spiaggia ed il lungomare di Condofuri nelle condizioni in cui si trovava con la stagione estiva oramai alle porte sarebbe stato un grave errore, i cui effetti negativi avrebbero offuscato l’immagine del paese, riverberandosi negativamente anche sugli operatori turistici e non solo. Fortunatamente è andata in maniera completamente diversa. Adesso con la III Giornata Ecologica il lavoro compiuto verrà rafforzato, grazie alla partecipazione diretta dei cittadini.

Attraverso la chiamata alla “corresponsabilità”, come è facile evincere, passa la possibilità di mettere in mostra l’amore per la propria terra e il desiderio di “accudirla” con le attenzioni del caso, per poterla poi lasciare in eredità, in tutta la sua bellezza e splendore, ai giovani.

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Author: Cristina

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