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- Nicola Gratteri
Nicola Gratteri a Melito Porto Salvo. Oggi pomeriggio alle ore 15 il procuratore aggiunto della repubblica di Reggio Calabria sarà presente alla scuola media “Corradio Alvaro” di Melito Porto Salvo nell’ambito del progetto Pon “Le(g)ali al SUD-Lo Stato ..siamo noi” insieme a Guiseppe Minutoli, presidente di sezione del Tribunale di Reggio Calabria. Una grande iniziativa quella intrapresa dal dirigente scolastico, Irene Mafrici, che ha organizzato alcuni incontri con esponenti della magistratura per discutere sul tema della legalità. Si parlerà di legalità durante questo importante evento che non sarà aperto al pubblico, ma permetterà ai ragazzi che frequentano tale progetto, ad alcuni alunni e genitori di entrare a contatto con due massimi esponenti del mondo legislativo.
Il mondo istituzionale sarà rappresentato dai sindaci di Melito Porto Salvo e Roghudi, Giuseppe Iaria ed Agostino Zavettieri, e dal comandante dei carabinieri di Melito Onofrio Panebianco. Il progetto Pon è stato organizzato in collaborazione con il Cts Point Melitour di Giuseppe Denaro..Si tratta del terzo incontro che avrà come tema “Vivere la Legalità”.
Nel recente passato, invece, la scuola media Alvaro aveva accolto i discorsi ricchi di significato di altri illustri esperti incentrati su educazione ambientale, interculturale, diritti umani, legalità e lavoro. Il professore Saverio Di Bella, docente dell’Università degli Studi di Messina, e la professoressa Caterina Capponi, dottorato di ricerca avevano relazionato su “La convivenza civile e democratica” mentre il dottore Rodolfo Palumbo, presidente di sezione del Tribunale di Reggio Calabria, e la dottoressa Gabriella Cappello, dell’associazione nazionale Antimafia si sono soffermati sul concetto di “Costruire la Legalità”. In questi appuntamenti si è notata la reale comprensione del mondo circostante ed in particolare del significato della legge e della giustizia dal punto di vista dei ragazzi della scuola media che saranno i futuri protagonisti della società del domani. Ne sono scaturiti alcuni aspetti interessanti che sono serviti soprattutto ai docenti per carpire il modo in cui questi giovani percepiscono la realtà.
“Con l’incontro con Gratteri e Minutoli si conclude la prima parte di un lungo percorso che continuerà, speriamo, anche il prossimo anno. L’obiettivo è quello di avvicinare sempre di più – ha dichiarato la dirigente Mafrici – i giovani al tema della legalità parlando direttamente con coloro che quotidianamente lavorano al servizio della collettività”.
Ecco Gratteri in una recente intervista per il nostro giornale:
Francesco Iriti
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