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di Mario Guido
E’ stata celebrata, con particolare solennità, a Bisignano la ricorrenza del 4 novembre.
Nella superba cornice del Viale Roma, nei pressi del monumento ai caduti di tutte le guerre e alle vittime di ogni violenza, si sono ritrovate insieme ad una nutrita rappresentanza degli alunni della scuola primaria accompagnati dalle docenti; i Carabinieri in servizio nella locale Stazione con i loro comandanti; gli operatori di Polizia Municipale con il loro comandante; una rappresentanza delle Forze Armate Italiane; il Sindaco accompagnato da componenti della Giunta Comunale e tanti comuni cittadini.
Prima della posa della corona di alloro ai piedi del monumento, la dirigente scolastica, Loredana Giannicola ha illustrato brevemente il significato della manifestazione sottolineandone il valore educativo per le nuove generazioni.
E’ seguito l’intervento di tre scolari che hanno letto alcune loro missive indirizzate al “caro soldato”.
Subito dopo il parroco di Bisignano, don Gianni Montalto, ha benedetto la corona che è stata deposta ai piedi del monumento dal sindaco di Bisignano, Umile Bisignano il quale, a conclusione della manifestazione, ha tenuto un breve discorso sul significato civile e morale della ricorrenza.
In particolare il Sindaco ha voluto ringraziare, a nome di tutta la cittadinanza, i due concittadini Giovanni Amodio e Francesco Caruso che sono rimasti gli unici soldati di Bisignano, ancora viventi, che hanno profuso il loro impegno in difesa della patria durante l’ultima guerra mondiale.
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