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Nella meravigliosa location del Chiostro della chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria il Centro Internazionale Scrittori della Calabria mercoledi 10 Settembre 2014, alle ore 21.00 termina l’organizzazione estiva con un happening di musica e poesia dal titolo “Il cielo negli occhi e nel cuore quando la musica incontra la poesia” con gli artisti Fulvio Cama (Corde celtiche) e Francesco Surace “Panchito” (Tamburi batà – percussioni).
Fulvio Cama si occupa di ricerca da più di 20 anni e ha all’ attivo produzioni discografiche con Re Niliu (Pukambù 1995), collaborazioni con Teatro delle Radici, Teatro Proskenion, Phaleg, Kalavrìa, Discanto e con Fabulanova svolge un’intensa attività in tutto il mondo di musica e solidarietà.
Nell’isola di Lampedusa, Fulvio Cama, è stato nominato al Gran Premio Manente con il brano “Lampedusa” tratto dallo spettacolo “Mediterronia” di cui lo stesso è ideatore e interprete.
Francesco Surace “Panchito”, inizia il suo cammino di studi nell’ambito delle percussioni afro-cubane all’età di 13 anni.
Viene guidato da celebri Maestri del panorama percussivo nazionale ed internazionale, quali (Luca Scorziello (Alex Britti), Giovanni Imparato (Renzo Arbore, Ray Charles), Baba Sissoko (Sting, Santana) e il celebre José Louis Quintana).
Si diploma a Roma NEL 2006 presso la scuola per percussionisti TIMBA, capeggiato dal M° Paulo La Rosa. Nel 2008 prosegue i suoi studi all’ Havana (Cuba) con il M° Tomas Ramos Ortiz “El Panga”, il M° “Changuito” e il famoso rumbero “Chaquito”.
La sua formazione fa riferimento sia alle ritmiche del patrimonio afro-cubano, brasiliano, etnico, mediorientale, fino alle ritmiche moderne del pop italiano e della “world music”.
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