Record di entrate per lo Stato grazie al gioco

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Il 2016 ha segnato un nuovo record per lo Stato italiano che, secondo i dati più recenti, ha fatturato 95 milioni di euro di entrate derivanti dal gioco d’azzardo legale. Si tratta di un abbondante flusso di denaro, che ha di fatto segnato un record in questo settore. Il dato mostra un incisivo aumento del 22% rispetto alla chiusura registrata nel corso dell’anno precedente e l’introito totale conteggia i proventi derivati dal gioco alle slot machine fisiche e anche virtuali, dalle scommesse e dalla vendita dei biglietti gratta e vinci. Alla conclusione del 2016 il settore del gioco ha quindi segnato quota +9,8 miliardi di euro, un introito alquanto considerevole per le casse dell’erario dello Stato.

Si tratta di gioco legale e autorizzato e gli esperti sono concordi nell’affermare che i dati raggiunti sono anche il frutto di una diffusione capillare del gioco autorizzato. Il numero di utenti che, infatti, frequenta casino autorizzati (abbiamo qui linkato ad esempio uno dei più conosciuti)  ha segnato un aumento del 23% negli ultimi due anni, un bilancio che si rivela essere interessante quanto proficuo per chi opera nel gioco digitale, nonché per le casse dello Stato che percepiscono le entrate.

La licenza AAMS è quindi sinonimo di garanzia e di buona condotta, di un gioco responsabile che può essere vissuto nel web. Queste caratteristiche, assieme alla lotta al gioco illegale, hanno indotto molti utenti a sperimentare forme di gioco sicure e controllate, che si traducono in un sistema controllato e quindi nella rilevata crescita del 22% rispetto all’anno precedente, per quanto riguarda gli incassi statali in merito.

La spesa effettiva registrata è stata 17,6 miliardi, quindi un +2,9% rispetto ai 17,1 miliardi del 2015. Le stime sono state elaborate dall’agenzia specializzata Agimeg e il parziale dei dati ha rivelato una crescita nel settore delle slot machine con +2,5% e Vlt con +4,5%, che assieme raggiungono la quota di 49,8 miliardi di euro e rappresentano il 52,6% delle quote di incasso totali. I dati hanno inoltre dimostrato un aumento delle scommesse ippiche salite al 35,2% con 860 milioni di euro e sportive, che nel corso del 2016 sono aumentate del 19,8% e hanno raggiunto quota 6,7 miliardi, molto probabilmente anche per la concomitanza con grandi eventi sportivi quali le Olimpiadi e gli Europei di calcio. In crescita anche il settore del Superenalotto con 1,4 miliardi e il lotto, che nella sua variante tradizionale raggiunge quota 8 miliardi. Il settore più stabile in termini percentuali interessa i Gratta&Vinci, con un fatturato rilevato nel corso del 2016 di 9 miliardi di euro.

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