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Un bene immobile confiscato alla mafia accoglierà l’associazione “Insieme senza Barriere” a Musa, Melito Porto Salvo . Si aggiunge una nota positiva nel mondo del terzo settore, dove si facilita l’integrazione delle persone con disabilità. Nei giorni scorsi ha avuto luogo la cerimonia di consegna dell’edificio, prima presso il Comune melitese e dopo a Musa il taglio del nastro di “Villa Benvenuto”, così è stata chiamata dai soci. Don Benvenuto Malara ha benedetto l’edificio e presenti all’evento la triade commissariale, i vice prefetti Giuseppa Di Raimondo, Antonio Giannelli e il funzionario Rosanna Pennestrì, i quali hanno manifestato l’augurio, che la struttura sia al servizio del bene comune. Anche i volontari, gli operatori dell’associazione e i soci hanno partecipato con grande commozione. Importante l’esposizione del quadro presso il palazzo municipale, creato dagli studenti degli Istituti Superiori di Melito, Forlì e Bologna, che avevano preso parte ad una serie di incontri sulla legalità, fatti nel mese di marzo. Partecipazione elevata da parte delle istituzioni, le forze dell’ ordine e esponenti del mondo del terzo settore. Molto emozionato il presidente dell’associazione “Insieme senza Barriere”, Pasquale Spinella, che ha affermato più volte di aver realizzato il suo sogno. L’ente attiverà un laboratorio diurno di tipo socio-occupazionale, diretto a persone con disabilità fisica o sensoriale e il servizio sarà gratuito. Si farà leva sul sostegno della cittadinanza , volontariato e a quanti vorranno dare un aiuto concreto alle persone.
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