La recente scoperta di un Santuario del sec. VI a.C., in località Imbelli, ed un ricco deposito votivo testimoniano dello stanziamento di coloni greci. Si vuole che sia l'antica Clampetia. Gli Arabi l'occuparono nell'830 e ne fanno sede di un Emirato, ma furono scacciati nell'885 dall'esercito bizantino di Nicefero Foca. Fu centro della rivolta calabrese contro i francesi
Ambiente paesistico Il centro storico è situato alle pendici di un colle con bellissime vedute panoramiche. La parte moderna si sviluppa nella breve pianura litoranea.
Patrimonio storico-archeologico
Ruderi del Castello medioevale del XII sec.
Chiesa e Convento di S.Bernardino Costruito nel 1436 è un raro esempio di architettura gotica, con atrio e archimenti, chiostro quattrocentesco. Attiguo alla Chiesa di S.Bernardino l'oratorio confraternita dei "Nobili" con portale tardo-rinascimentale del 1592. Un gioiello dell'architettura calabrese del settecentesca è il portale della Chiesa dei Gesuiti al cui interno si trova un pulpito in legno del settecento. Molto noti sono i documenti che si trovano nell'archivio di Casa Cavallo-Merincolo e che riguardano la Calabria dal XVI al XIX sec.
Servizi ed altre risorse complementari
Il Venerdì Santo si celebra la cerimonia delle "Varette" istituita da Re Ferdinando di Borbone. Fin dal 1433, anno in cui fu istituito dal Re Ludovico III, si svolge ogni domenica un grande mercato ortofrutticolo e dell'abbigliamento. Tra le iniziative promozionali si evidenziano le manifestazioni di carattere musicale (Amantea ha dato i natali al musicista Alessandro Longo) e il premio letterario "Città di Amantea". Specialità del posto: mustica (alici appena schiuse) pomodori, cipolle, fichi.
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