Reggio Calabria, UGL Giovani contro il voto di scambio

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Un appello al voto libero, che dalla Calabria vuole raggiungere ogni piccolo centro della regione interessato al turno amministrativo, ivi inclusa Nicotera, città di origine di Giulia Meliti, coordinatrice regionale dell’Ugl giovani e responsabile nazionale UGL Giovani  al dipartimento legalità e sicurezza del sindacato.

«Solo due anni fa i giovani Ugl calabresi – ha affermato la Meliti – hanno voluto lanciare la campagna contro il voto di scambio “Non ccetto la Qualunque”, partendo dalle amministrative di Reggio Calabria, invitando gli elettori a non votare il colluso, chi promette un favore e non un futuro o il “compare” di turno. A distanza di tempo, forse, le parole e lo slogan dei giovani sindacalisti, purtroppo, diventano “pane” quotidiano con l’aggravante della crisi che, anche nel mezzogiorno, riesce ad aumentare le già precarie condizioni occupazionali dove I ragazzi disoccupati (molti dei quali laureati) raggiungono, solo in Italia, punte del 30%, con migliaia di lavoratori in cassa integrazione ed altrettanti che non ricevono la retribuzione da mesi.

La politica rappresenta per il cittadino medio “lo sporco”, “la falsità” e l’opportunismo; lo Stato, in talune zone della nostra regione, e’quasi visto come un “extraterrestre” e l’antistato, invece, unico punto di riferimento. In questo contesto – ha aggiunto Giulia Meliti in conclusione – non possiamo che rilanciare la nostra campagna (per i comuni calabresi interessati al turno elettorale straordinario) per un voto consapevole, all’insegna della partecipazione attiva dell’elettore affinché non si abbandoni alla rassegnazione o si senta scoraggiato dalla “contiguità”mafiosa presente in taluni comuni, o pensi che la politica sia solo quella cattiva, fatta da incompetenti corrotti.

Basta col vittimismo, ognuno deve dare il suo contributo, partecipare attivamente alla vita pubblica, cominciare “dal banale” senso civico, dal considerare la propria città e la propria regione come casa propria. Basterebbe fare un po’ più di attenzione, nelle scelte elettorali, sostenendo il più pulito ed onesto e fare il proprio dovere in ogni ambito, solo così potremo dimostrare che la Calabria vuole cambiare sul serio».

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Author: Cristina

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