Reggio Calabria, si dimette il Consigliere Comunale Eduardo Lamberti Castronuovo

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Salutiamo con meraviglia le dimissioni da consigliere comunale di Eduardo Lamberti Castronuovo. Con toni eclatanti Lamberti ha comunicato, urbi et orbi, attraverso una pomposa conferenza stampa, questa “importante novità”.

I toni eclatanti utilizzati da Lamberti ce li siamo ritrovati in passato per attaccare l’ex Sindaco, mai per sostenere con continuità le grandi battaglie a difesa della città. La sua attività politica, caratterizzata da assenze in consiglio ed a volte da pesanti allusioni agli stessi consiglieri del pdl, è stata poco produttiva. Non ricordiamo, a memoria, atti degni di nota. Avrebbe dovuto rappresentare il faro dell’opposizione consiliare, ma, alla fine, è stato solo il portavoce di se stesso, vista la frantumazione della minoranza. Collegare poi il ruolo di consigliere di opposizione alle ultime vicende sanitarie è privo di logica.

Soprattutto perché, diciamolo francamente, il peso politico dello stesso non era notevole. E’ bene che i reggini sappiano che da anni la sua struttura non firma i contratti con la Regione Calabria, supera il budget previsto, salvo poi avviare procedimenti extragiudiziali per farsi riconoscere il fatturato. La nuova Giunta regionale vuole riordinare il settore e fare chiarezza. Senza alcun preconcetto. Innanzitutto facendo sottoscrivere i contratti tra l’ente e le strutture accreditate e conseguentemente rispettare i budget previsti. Budget, ricordiamo, che non sono frutto di calcoli politici. Ma di norme ed aspetti tecnici predefiniti. Le strutture private devono essere complementari al pubblico. La nuova Giunta regionale sta operando bene, con grande equità, ben consapevole dell’importanza delle strutture private accreditate e del ruolo che rivestono.

La disponibilità del Governatore a sedersi attorno ad un tavolo, è bene precisare, è indipendente dalla presenza o meno di Lamberti tra i banchi dell’aula consiliare. L’ultima parola la vogliamo dedicare ai lavoratori, anello debole della catena. A loro va tutto il nostro sostegno, ben consapevoli che il Presidente Scopelliti ha avviato un percorso nuovo fatto di regole e chiarezza.

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