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Al Granillo passa l’undici del Città di Sant’Agata. Per LFA Reggio Calabria, è il secondo ko stagionale tra le mura amiche.
È stata veramente una brutta partita, dove gli amaranto con il freno tirato dal punto di vista della crescita, sono apparsi senza ritmo e non hanno mai dato l’impressione di poter vincere contro i siciliani che non ha rubato nulla, mentre per l’undici di Trocini – in conferenza stampa ha detto “Tante cose non hanno funzionato. Non ci abbiamo messo la rabbia giusta” – i posti che contano in classifica si allontano sempre di più.
La partita
È stata la compagine di Facciolo a passare nei primi minuti del match con Carrozzo, che ha approfittato dell’ennesimo errore del reparto difensivo dei padroni di casa, trafiggendo dal limite Martinez.
A tenere a galla i compagni al minuto venti, ancora una volta il grande cuore e la rete di Nino Barillà, complice un duro fallo sul centrocampista amaranto da parte di Nagy sulla trequarti. Alla battuta ancora il numero 17 con un potente sinistro, che ha mandato la sfera ad insaccarsi lì dove Iovino nulla ha potuto, per il provvisorio 1-1 che ha chiuso il primo tempo. Per il migliore realizzatore amaranto, terza rete in campionato con tanto di dedica al nonno recentemente comparso.
Passano gli ospiti
La seconda frazione, ha visto il Sant’Agata rendersi pericoloso con Mincica. Sugli scudi Martinez, con un decisivo intervento in risposta al diagonale del numero dieci ospite.
La compagine dello Stretto, ha provato ad insistere senza riuscire a creare pericoli alla retroguardia biancazzurra. Sui titoli di coda del match, a mettere in ghiaccio il risultato, ancora i coriacei siciliani con Lo Grande che in diagonale ha fatto secco Martinez per il definivo 1-2.
Prestazione negativa
L’undici di Trocini ha rischiato e non poco, le ripartenze degli uomini di Facciolo durante tutto l’arco della gara.
Una brutta prestazione, la peggiore dall’inizio del campionato, quella fornita da Coppola e compagni che rispetto alle ultime esibizioni hanno fatto parecchi passi indietro per ciò che attiene il reparto difensivo e la manovra, faticando veramente tanto a proporsi in area avversaria, dove è mancata l’ultima zampata, unitamente a schemi saltati, sfilacciamenti tra i reparti e tanta stanchezza affiorata già al tramonto dei primi quarantacinque minuti.
Mercoledì il recupero tra le mura amiche con La FC Lamezia Terme che al “D’Ippolito” ha fatto bottino pieno contro il Licata, mentre il Trapani corsaro in casa della San Certaldese è adesso a +13 dagli amaranto.
Il tabellino
Reggio Calabria-Città di Sant’Agata 1-2: (7′ Carrozzo, 20′ Barillà, 94′ Lo Grande)
Reggio Calabria: Martinez, Aquino, Ingegneri (12′ st Marras), Zanchi, Dervishi (39′ st Provazza), Mungo (36′ st Salandria), Zucco, Martiner, Ricci (25′ st Parodi), Barillà, Coppola (25′ st Perri). A disposizione: Vercea, Bianco, Ponzo, Kremenovic. Allenatore: Trocini.
Città di Sant’Agata: Iovino, Capitano (11′ st Nunzi), Falla, Navy, Squillace, Marcellino (20′ st D’Amore), Esposito, Saverino (11′ st Cavalli), Aquino (17′ st Lo Grande), Carrozzo (17′ st Di Domenicantonio), Mincica. A disposizione: Bottino, Sulis, Mal, Capogna. Allenatore: Facciolo.
Direttore di gara: D’Ambrosio Giordano di Collegno – Assistenti: Mandarino – De Giulio.
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