Reggio Calabria, il CIS ha promosso l’incontro “La “Nuova vita:” Storia e destino in “Guerra e Pace” di Lev Tolstoj

Foto - Loreley Rosita Borruto - Vincenzina Mazzuca

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Il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, nel suggestivo spazio della chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, ha promosso l’incontro “La “Nuova vita:” Storia e destino in “Guerra e Pace” di Lev Tolstoj.

Dopo l’introduzione di Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria, ha relazionato la prof.ssa Vincenzina Mazzuca, già Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Reggio Calabria, presidente del Centro Studi Filosofici della Calabria. “Guerra e pace” di Lev Tolstoj è, da un lato, un romanzo storico  con tutte le peculiarità del genere (ambientazione storica, intreccio, personaggi storici e d’invenzione, peripezie nel rapporto io-mondo etc), dall’altro è una saggio a carattere filosofico, precisamente di filosofia della storia. Le due parti creano una struttura estremamente complessa e talvolta ibrida.

E tuttavia, esse  sono complementari, in quanto le riflessioni sulla storia sovrintendono alla trama e ai significati  dell’opera, al centro della quale è la contrapposizione e incomparabilità tra due mondi: quello della guerra, che è strage, violenza, morte e rovesciamento dei valori e quello della pace, che è la comune esistenza degli uomini fatta di intrecci di esistenze, passioni, bellezza e miseria, arte e pensiero.

L’analisi dei personaggi e delle loro vicende, l’ampio sviluppo del tema storico che abbraccia l’arco che va da Austerlitz a Borodino (simbolo, quest’ultimo, della vittoria russa sulla tirannide napoleonica all’insegna della rinascita dello “spirito del popolo russo”), svela che la Storia, concepita da Tolstoj come storia “événementielle”,  non coincide con la vita,  ma vi circola fino ad irrompervi come “ catastrofe”, in una concatenazione di minuti eventi dagli effetti politico–militari solo apparentemente ascrivibili a scelte“demiurgiche”.

Da questo rivolgimento delle esistenze  nasce  la perentoria ricerca del senso e della  “nuova vita”. Alla fine la Storia, in sé  priva di finalità e direzionalità, pur lacerando il mondo dell’humanitas , ne genera i destini ma anche  le svolte di libertà e le rinascite. Durante la relazione, contributi video, tratti da alcuni film hanno illustrato i momenti più significativi del romanzo di Tolstoj.

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Author: Cristina

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