Mezzi Locride Ambiente in fiamme, solidarietà di Zavettieri

Mezzi Locride Ambiente in fiamme

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Cinque mezzi locride ambiente in fiamme. Il fatto è avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 agosto. I mezzi erano in sosta temporaneamente presso l’impianto di depurazione di Siderno.

Mezzi Locride Ambiente in fiamme, i dettagli

La notizia si è diffusa solo nella tarda serata di ieri. Cinque automezzi della Società Locride Ambiente Spa, sono finiti distrutti dalle fiamme.

Sulla matrice e sulle cause del gesto si resta in attesa delle perizie e delle indagini, ma non si esclude la possibilità che si tratti di atto intimidatorio.

Gli Amministratori ed i Dirigenti dell’Azienda, dopo l’allarme delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco, hanno potuto solamente constatare la gravità della vicenda.

Solidarietà di Pierpaolo Zavettieri, sindaco di Roghudi

“Apprendo – scrive Zavettieri – la notizia dell’incendio, avvenuto a Siderno nella notte fra il 9 e il 10 agosto, che ha distrutto 5 mezzi da lavoro della Società “Locride Ambiente Spa”.

Nell’esternare ferma condanna e profondo disprezzo nei confronti degli autori dell’inqualificabile gesto criminale, in qualità di Sindaco di Roghudi, Comune in cui la stessa Società attualmente eroga il servizio di raccolta RSU; sento il dovere di offrire la massima solidarietà e la piena vicinanza a tutti i dirigenti e lavoratori della “Locride Ambiente Spa”.

Se un simile gesto, operato a ridosso dello scioglimento del medesimo consiglio comune, non può che avere un doppio effetto negativo. Contribuendo così a “dipingere” una terra che nell’immaginario di molti non vuole saperne di cambiare, per le stesse ragioni, all’indomani del commissariamento di Siderno che quasi certamente non produrrà alcun risultato nella lotta alla ‘ndrangheta. Dovremmo tutti chiedere con forza a Salvini ed alla piramide di cui è attualmente vertice un impegno determinato e concreto. Questo al fine di assicurare i responsabili dell’accaduto alla giustizia, che in questi casi non può e non deve fare sconti.
…Questo si che sarebbe un buon segnale di incoraggiamento alla stragrande maggioranza di forze sane che caratterizzano la nostra terra.

Altrimenti di queste vicende e di questo periodo storico non rimarrà molto, oltre lo sdegno e la sfiducia”.

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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