Locri (RC), Giovanni Calabrese candidato a sindaco si confronta sulle problematiche urbanistiche della città

leali alla città

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La terza conferenza programmatica del movimento civico “leali alla Città”, svoltasi venerdì 11 Marzo 2011,  ha dato vita ad un interessante e seguitissimo dibattito su “Urbanistica e governo del territorio”.

È stato Rosario Scarfò ad introdurre i lavori, relazionando sulle scelte politiche dell’assetto urbanistico della Città di Locri, sulle linee di indirizzo e sui programmi esecutivi, finalizzati, da qui ai prossimi anni, a cambiare il volto della città. E’ stata evidenziata quindi , durante l’incontro, la indispensabile necessità e priorità di creare la giusta sintonia tra organo politico ed organo gestionale all’interno dell’Ente ed è  emersa altresì la volontà di instaurare con celerità un proficuo  e fattivo dialogo con la Regione Calabria onde poter indirizzare lo sviluppo della città, in relazione agli strumenti urbanistici, nella direzione che vede  Locri quale centro della Locride, con gli esiti positivi prevedibili sia in ordine alle risorse economiche e finanziarie e sia in merito agli aspetti temporali circa le previsioni progettuali.

Si è parlato di metodi e di riferimenti culturali nel modo di amministrare, che dovranno caratterizzare la nuova legislatura, ponendosi quali strumenti fondamentali la partecipazione dei cittadini, il senso civico, la capacità decisionale e ci si è posti quale obiettivo primario la “riqualificazione”  della città, con la indicazione tra le priorità dei marciapiedi, del piano spiaggia, della oramai completata toponomastica, oltre che degli altri strumenti urbanistici e di un Sistema di Piani e Parchi (piano del colore, piano dei ruderi, condoni edilizi, parco archeologico, parco termale, piano dell’arredo urbano, piano della viabilità) che dovrà derivare da una snella e repentina analisi, sistema finalizzato ad inserire ogni iniziativa in un preliminare progetto di programmazione, che consentirà di sopperire al carico di emergenze che quotidianamente assilla l’ente, alle difficoltà economiche esistenti e alle vicende che oramai attanagliano la Città da oltre 40 anni.

Nel corso del dibattito è emersa la ulteriore necessità di superare le difficoltà del sistema viario in generale e ferme restando le competenze e le iniziative possibili, si è anche parlato dei servizi per le periferie e della necessità di collegamento rapido centro/ Moschetta e centro Merici ( oramai dinamici quartieri locresi e non più contrade ), oltre che del progetto la “città del mare”, fiore all’occhiello della lista “leali alla città”.

Ad intervenire anche Eliseo Sorbara, che ha affrontato il tema delle zonizzazioni dell’attuale PRG, della cittadina e i vincoli d’uso del piano urbanistico; particolare attenzione è stata dedicata al patrimonio urbanistico del centro cittadino, oggetto anch’esso di discussione, sottolineando la necessità della sua valorizzazione e trasformazione per dare un nuovo impulso sociale ed economico alla Città di Locri.

Durante la sua ampia esposizione è parso chiaro, che particolare attenzione deve essere dedicata alla regimazione delle acque fluviali e al controllo del territorio in merito all’abusivismo edilizio.

L’architetto Vincenzo Calimero, in qualità di esperto, ha affrontato il tema prettamente urbanistico della città di Locri. La sua relazione ha analizzato il sistema urbanistico intendendo dimostrare come un uso corretto del territorio possa valorizzare le risorse che la città attualmente possiede.  L’intervento ha messo in luce determinati aspetti, come quello del centro storico diffuso:  è emerso che possano essere individuate delle Emergenze Architettoniche all’interno della zona urbana da riqualificare e far diventare polo di attrazione della città,  riuscendo cosi a svecchiare il patrimonio immobiliare del centro cittadino, realizzando quelle strutture di cui Locri ha bisogno. Alcuni esempi il museo urbano, una galleria per l’arte contemporanea, un progetto ambizioso che una amministrazione giovane e intraprendente come quella che potrebbe essere guidata da Giovanni Calabrese potrà affrontare.

Alcune delle problematiche discusse, hanno avuto il plauso unanime del pubblico intervenuto, citando i più importanti: collegamento contrada Riposo via Marina con un nuovo accesso al Lungomare che punti a valorizzare una porzione di territorio che pur trovandosi a diretto contatto con il mare, di fatto, non ha collegamenti carrabili; riqualificazione della via Marina o Lungomare, e di tutte le proprietà che si trovano in questa zona di particolare pregio.

Un vivace apprezzamento per l’iniziativa è stata espressa da Alfonso Passafaro, esponente del gruppo “leali alla Città”, che partecipe all’iniziativa, ha condiviso molte delle problematiche sollevate, auspicando che la prossima amministrazione comunale possa risolvere tutte quelle problematiche che fino ad ora non hanno permesso alla città di Locri di decollare economicamente e logisticamente.

Quello che è emerso con chiarezza è che la prossima amministrazione comunale, si dovrà dotare di uno strumento urbanistico realmente rispondente ai bisogni dei cittadini, con procedure amministrative snelle, e che sappia interpretare le peculiarità del territorio cittadino.

A concludere la conferenza è stato il candidato a Sindaco Giovanni Calabrese, che ha subito rivolto un ringraziamento a tutti i partecipanti e in particolare a tutti coloro che hanno contribuito ad animare la discussione. Successivamente Calabrese ha espresso il suo impegno a portare a compimento, in tempi brevi, l’iter riguardante il Piano Strutturato Associato, od eventuale Piano Regolatore, Piano Spiaggia e tutti gli altri strumenti necessari allo sviluppo della città. Altro intervento sarà riservato ai problemi di arredo urbano, al parco archeologico, e il compimento di importanti opere in fase di progettazione, fra tutti, il porto turistico, opera fortemente voluta dal presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Carabetta.

Inoltre, Calabrese ha discusso dello sviluppo urbanistico della città con la presenza di nuovi insediamenti, quali la nuova struttura dell’Istituto Alberghiero che verrà realizzata nella zona alta di via Tevere, il nuovo Palazzo di Giustizia adiacente alla nuova Caserma dei Carabinieri, il Teatro all’aperto in c.da Moschetta, opere che avranno un impatto positivo sulla città.

Prossimo appuntamento 18 marzo alle 18.30 nella sede di “leali alla città” in via piazza Tribunale, dove si discuterà di “Attività produttive”.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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