Bagaladi (RC), ottenuto finanziamento per riqualificazione del Centro del paese

Federico Curatola

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Federico Curatola
Federico Curatola

di Francesco Iriti

Il centro di Bagaladi sarà riqualificato. La notizia arriva direttamente dal giovane sindaco Federico Curatola entusiasta per l’evento. 200 mila euro il finanziamento ottenuto grazie allo sblocco dei fondi della Legge 24, comunicato dal Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria e che permetterà dei lavori di riqualificazione dell’area dove sorge il Municipio.

La zona ha un grande valore simbolico poichè oltre al Municipio, lungo viale Matteotti trovano posto la stele che ricorda la spedizione dei Mille, il giardino dove è ubicato il busto bronzeo del compianto Sindaco Angelo Curatola, padre dell’attuale primo cittadino, altri due importanti edifici pubblici.

Inoltre è presente uno slargo sul quale è intensione dell’amministrazione installare un monumento che ricordi un altro grande personaggio che ha fatto la storia di Bagaladi, Giuseppe Jacopino.

L’idea di intitolare quest’ultima opera al  sindaco socialista per quasi quarant’anni alla guida del comune bagaladese, avanzata da Federico Curatola, ha incassato l’interessamento dell’assessore regionale Giacomo Mancini, il cui nonno, compianto meridionalista e ministro socialista, era grande amico di Jacopino.

L’intervento prevede nello specifico l’installazione di arredi urbani, l’illuminazione artistica e la pavimentazione in pietra locale, donando in tal modo decoro e monumentalità ad un’area centrale del borgo.
Nell’annunciare il contributo per la riqualificazione, il sindaco di Bagaladi ha ringraziato il Governatore Giuseppe Scopelliti e l’assessore ai Lavori Pubblici Pino Gentile, ma soprattutto il Direttore Generale del Dipartimento LavorI Pubblici ingegnere Giovanni Laganà.

“Siamo contenti di aver ricevuto questo finanziamento importante – ha dichiarato Federico Curatola – che ci permetterà di riqualificare una parte centrale del comune di Bagaladi. Il centro nevralgico del paese potrà, quindi, disporre di maggiore attrattiva rafforzando ulteriormente quel senso di appartenenza nei cittadini al territorio nel quale vivono”.

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Author: Cristina

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