Al via la quinta edizione del Progetto diocesano “Chiese aperte”

Locandina

Questo post é stato letto 24670 volte!

L’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, attraverso l’Ufficio beni culturali, promuove dal 2013 il Progetto Chiese Aperte, rivolto a volontari associati impegnati in iniziative di custodia, tutela e valorizzazione degli edifici di culto di rilevante interesse storico.

Giunto alla sua quinta edizione, l’intervento, finanziato con il contributo 8×1000 alla Chiesa Cattolica e attuato dall’Associazione di volontariato Did.Ar.T. Didattica Arte Territorio, nel 2017 è dedicato al tema La Bellezza narrata: itinerari di arte e fede a Reggio Calabria.

Le emergenze architettoniche e storico-artistiche coinvolte sono site nel centro storico e nelle sue immediate adiacenze: in particolare, le chiese degli Ottimati, del Carmine, del Santo Cristo o dell’Arciconfraternita dei Bianchi, della Madonna dei Poveri al Trabocchetto (detta Chiesa di Pepe), di San Pietro al Calopinace, della Graziella, di Sant’Antonio ad Archi, cui si aggiungono, costituendone un sito di eccellenza, le rovine della chiesa medievale di San Giovanni extra muros (sec. XII) presso via Giudecca.

Il Progetto Chiese Aperte 2017 prevede lo svolgimento di un Corso di formazione rivolto a quanti, volontari e indipendentemente dalle parrocchie di provenienza, siano interessati ad acquisire le competenze necessarie per contribuire a vario titolo ad iniziative di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico diocesano. Tra i temi trattati durante il Corso, affidati a docenti qualificati: I beni culturali ecclesiastici nel Magistero della Chiesa; Il ruolo del volontariato nella tutela dei beni culturali ecclesiastici; Restauro di architetture religiose di rilevanza storica; Memoria di architetture religiose a Reggio prima del 1908; Altari sei-ottocenteschi nelle chiese dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova; Restauro ed esigenze di culto e devozione: la Madonna nera di Seminara e il Crocifisso di Terranova Sappo Minulio;  Arte sacra dell’Ottocento nelle chiese diocesane: artisti e opere; Gestione e conduzione di una visita guidata. Tecnica professionale e simulazione di visita; La comunicazione dei beni culturali nell’era digitale: come creare una strategia.

Il Corso di formazione si svolgerà dal 26 maggio al 1 luglio, articolandosi in due incontri settimanali (venerdì pomeriggio e sabato), dei quali alcuni nei siti di interesse A fine Progetto è previsto il rilascio di un attestato di partecipazione.

Il Progetto Chiese aperte 2017 ha il patrocinio del Comune di Reggio Calabria e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’area metropolitana di Reggio Calabria; si avvale, inoltre, del partnerariato di Museo diocesano, Conservatorio “Cilea”, FAI Delegazione di Reggio Calabria e Touring Club Italiano – Club di territorio di Reggio Calabria.

Info e iscrizioni (entro il 25 maggio) presso il Museo diocesano (martedì, mercoledì, venerdì e sabato h 9-13), scaricando l’apposito Modulo dal sito dell’Arcidiocesi di Reggio-Bova (www.reggiocalabria.chiesacattolica.it) o contattando l’Associazione Did.Ar.T. Didattica Arte Territorio (cell.  3891968047; didartreggiocal@gmail.com).

Locandina
Locandina

 

 

 

Questo post é stato letto 24670 volte!

Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *