“Archiviata” non è il termine corretto da usare per definire la Giornata contro le mafie del 23 maggio. Libera e la Consulta giovanile di Roccella intendono, infatti, continuare a lavorare insieme, sulla scia di questa esperienza appena conclusa. Nella convinzione che la strada dell’antimafia sociale, quella partecipativa e costruita dal basso, sia quella necessaria.
La Giornata dedicata all’impegno giovanile contro la criminalità organizzata ha visto la partecipazione reale di tante ragazze e ragazzi che, rimboccandosi le maniche, hanno detto il loro “NO” alla mafia. Allora, un plauso va a Stefano, Serena, Manuela, Silvia e Michael, gli studenti del Liceo Artistico di Siderno che hanno realizzato il coloratissimo murales sul Lungomare di Roccella. I quattro giovani, accompagnati dalla professoressa Anna Ursino, sono stati i protagonisti indiscussi del blocco mattiniero della Giornata, arricchito ancor di più dalla presenza degli artisti di strada della Gurfata e dalla musica di Radio Roccella.
E poi ancora il contributo giovanile durante l’Assemblea pomeridiana, moderata da Tommaso Daunisi della Consulta, con la partecipazione del giornalista Toni Mira. Nel pomeriggio il Largo le Colonne si è trasformato in uno spazio di discussione e confronto tra cittadinanza e istituzioni, ma anche in un arcobaleno di colori, grazie ai vivaci cartelloni di denuncia e impegno preparati dalle scuole della Locride e dalle ragazze dell’Azione Cattolica di Roccella che hanno contribuito ad arricchire la giornata con diversi spunti di riflessione. Si sono succeduti gli interventi, le considerazioni e le denunce dei presenti, un sano confronto concluso dalla testimonianza del coraggioso sindaco di Gela, Saro Crocetta.
Sul finale, la manifestazione ha mantenuto alta la qualità dell’iniziativa, con la piacevole proiezione del video di Alberto Gatto e, soprattutto, grazie al sentito contributo artistico dei Bisca e Capuano, che hanno dato vita ad una bella esibizione.
Non per ultimo l’impegno dell’Assessorato per la Difesa della Legalità e dell’Amministrazione Comunale di Roccella che, con il loro patrocinio, hanno reso possibile tutto questo.
Talvolta, un’iniziativa di questo tipo stenta ad avere seguito, o addirittura scatena, come a S. Luca nei giorni scorsi, una paradossale e incredibile contromanifestazione. A Roccella, i roccellesi hanno risposto. Risultato non scontato.
Gli organizzatori si ritengono soddisfatti, perchè l’obiettivo preposto, e cioè il coinvolgimento delle realtà territoriali e la risposta della cittadinanza, è stato raggiunto. I considerevoli sforzi che tale iniziativa richiedeva non ha impedito, infatti, l’ottima riuscita di una manifestazione unica nel suo genere sul territorio roccellese.
Ovviamente, sia auspica che per i prossimi appuntamenti, ci sia una sempre maggiore partecipazione e un sempre più consapevole impegno giovanile. Perchè i giovani non sono, come spesso si dice, il futuro di questo paese, ma ne costituiscono il presente.
In chiusura, un particolare ringraziamento va ai ragazzi del LPU di Roccella, che hanno dato il loro contributo per la gestione della logistica.
Angelo Nizza
Consulta giovanile comunale di Roccella Jonica
Tiziana Barillà
Libera. Associazioni nomi e numeri contro le mafie
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