Mammola
vi aspetta alla Festa del fungo e dei prodotti della montagna.
La festa si svolge l'ultima domenica di ottobre di ogni anno,
quella del 30 ottobre 2005, nel pittoresco Centro storico,
del rione "Scali" di Via Cirillo. La giornata ha
un fascino particolare con tarantelle e canti alla ricottara
accompagnati da antichi strumenti musicali, con le mostre
all'aperto, una Micologica e l'altra Fotografica e tante bancarelle
che vendono prodotti tipici locali. L'inizio della festa è
prevista alle ore 12,00 e dura fino a mezzanotte, con un gustoso
assaggio di Funghi porcini, raccolti da esperti raccoglitori,
nei boschi del territorio di Mammola, vasto circa novemila
ettari, che ricade nel Parco Nazionale dell'Aspromonte e una
piccola parte nella catena delle Serre. I Funghi vengono cucinati
in maniera tradizionale: con pennette, fagioli, crudi alla
contadina, fritti e a frittelle, con stocco al pomodoro o
in bianco; insieme ai prodotti biologici della montagna, preparati
alla vecchia maniera, per gustare antichi sapori e profumi
del passato: patate, fagioli, zucca gialla, peperoni, castagne,
caldarroste, noci, fichi secchi, pane casereccio, tutto accompagnato
da vari vini locali. Le pietanze verranno distribuite nei
tipici vassoi di terracotta. Negli ultimi anni la manifestazione
è una delle più importanti del periodo autunnale
in Calabria, tanto da essere punto di riferimento della popolazione
calabrese e da molti turisti che soggiornano nella fascia
jonica reggina e della costa del vibonese. La cittadina medievale
di Mammola è un importante centro d'arte, turistico
e gastronomico della Calabria, ricostruita sui ruderi dell'antica
Malea colonia Locrese ricordata da Tucidide, ricco di storia
e tradizioni, da visitare il caratteristico centro storico
con le piccole case una attaccata all'altra, portali in granito,
strette viuzze, piccole piazze, antiche Chiese e Palazzi gentilizi;
a due Km del centro abitato si trova il Parco Museo Santa
Barbara e a tredici Km il Santuario di San Nicodemo alla Limina.
La vasta montagna che ricade nel territorio del Parco Nazionale
dell'Aspromonte con ampie distese di faggeti, lecci, querce,
eriche, abeti, castagni ecc. è ricca di funghi, di
sorgenti naturale di acque oligominerali, aree attrezzate
per il pic-nic e numerosi percorsi trekking. Mammola vanta
una cultura tradizionale di cucina tipica, tanto da essere
citata in varie riviste nazionale e regionali di gastronomia
con lo "Stocco di Mammola", cucinato in vari modi,
che culmina nella "Sagra dello Stocco" il 9 agosto
di ogni anno e richiama migliaia di turisti, tanto da essere
inserita tra le più importanti manifestazioni di gastronomia
della Calabria e d'Italia; gli altri prodotti tipici sono:
la ricotta affumicata tipica di Mammola, la pizzata (pane
di granturco), il formaggio caprino, i salumi al peperoncino
piccante e finocchietto selvatico, i funghi cucinati in vari
modi, le castagne, i dolci a base di ricotta e il famoso olio
extra vergine di oliva di un sapore particolare e profumato
ricavato da una cultivar locale (Grossa di Mammola o Mammolese).
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