Al
Teatro Politeama di Catanzaro, dal 2 al 4 dicembre 2005 è
di scena la Madama Butterfly, di Giacomo Puccini. La celebre
partituta operistica nella versione di Italo Nunziata, sarà
eseguita dall'Orchesta "La Grecia" della Provincia
di Catanzaro diretta da G. Tourniarie e dal Coro Francesco
Cilea di Reggio Calabria diretto da Bruno Tirotta. Le pagine
della partitura di Madama Butterfly segnano il temporaneo
ritorno di Puccini alla maniera musicale di Manon Lescaut.
Ciò è principalmente dovuto alla tipologia dell’eroina
femminile: anche se per cause diverse sia Manon sia Cio-Cio-San,
nel contesto di uno schema di fattezze tragiche, peccano di
‘superbia’ ponendosi al di fuori delle regole
sociali del loro ambiente, e devono poi ristabilire con la
morte l’equilibrio che hanno spezzato. Inoltre la loro
personalità domina le opere di cui sono protagoniste
assolute dall’inizio alla fine, tanto che gli altri
personaggi ruotano intorno a loro come satelliti. Per questo
Puccini, dopo aver adottato sistemi diversi in Bohème
e Tosca, tornò ad impiegare in prevalenza il motivo
conduttore come perno d’una tecnica di narrazione atta
a dar conto del mondo che evolve intorno all’eroina.
Il Leitmotiv, in quanto melodia che da una forma originale
perviene ad altre forme che da essa derivano (ma che differiscono
per ritmo e per profilo intervallare e armonico), mette in
risalto la fissità cocciuta di Butterfly, mentre attorno
a lei tutto precipita. |