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La professione del medico è stata sempre guardata con rispetto nel corso della storia. La dedizione e il sacrificio dimostrati dai medici in questi tristi giorni di pandemia sono stati riconosciuti ed elogiati per gli sforzi profusi a protezione della vita delle persone. Questo è ciò a cui è chiamato un medico, da sempre riferimento sicuro per il malato e per la comunità. In quest’ottica, l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Reggio Calabria ha premiato 31 professionisti iscritti all’Ordine per i sessant’anni di laurea e di carriera, di medici che hanno scritto pagine importanti nell’assistenza sanitaria ma, anche nomi importanti che hanno ricoperto ruoli di responsabilità nella sanità pubblica. La premiazione, è avvenuta nel corso dell’assemblea ordinaria degli iscritti, svoltasi domenica 27 marzo nell’Auditorim dello stesso Ente. A relazionare sulla gestione economica dell’ente, è stato il tesoriere dell’Ordine Dr. Bruno Porcino. Lo stesso, ha presentato il bilancio consuntivo, risultato in attivo, e successivamente il bilancio preventivo del 2022. Entrambi i bilanci, sono stati poi approvati dall’assemblea all’unanimità.
Un momento importante
Per il segretario, Dr.Vincenzo Nociti, si è trattato di un momento importante.
Rappresenta – ha detto – forse l’evento finale per raccogliere tutto quello che è stato fatto nel corso dell’ultimo anno. Oggi, premiamo medici che hanno dimostrato un grande attaccamento all’Ordine sentendolo come proprio, perché lo stesso non fa politica, non è settorializzato in partiti ma, rappresenta e tutela la funzione della classe medica in quanto tale difendendo, quindi, la sacralità della vita…I medici, sono coloro i quali accompagnano tutti noi nel nostro vissuto perché noi stessi siamo medici e pazienti allo stesso tempo. Creare le giuste sinergie tra il medico e la gente, significa migliorare la tutela della salute pubblica…Per questo, ha continuato, siamo onorati di poterli rappresentare e ci commuoviamo di fronte a tutte le loro esperienze; medici di 85, 90 anni che nonostante le loro fragilità hanno fatto di tutto per essere presenti a questo evento…Stiamo uscendo da un periodo molto difficile contrassegnato dalla pandemia – ha evidenziato Nociti – abbiamo avuto tanti medici eroi e non dobbiamo dimenticarci che sono eroi sempre e non in un particolare momento…Un plauso – ha concluso – a tutti loro ma, anche a tutti noi che stiamo portando avanti tante sinergie.
Poi Nociti ha lanciato, una proposta a titolo personale: intitolare la sede dell’Ordine al Dr.Giuseppe Poeta, ex presidente dello stesso Ordine per diversi anni e fautore, insieme a tutti i consiglieri, dell’acquisizione della sede attuale.
Nel prendere la parola, il presidente Dr.Pasquale Veneziano ha messo in risalto l’importanza che questo particolare momento assume per l’Ordine.
Cosi come per gli altri anni – ha detto – abbiamo organizzato questo evento per dare un riconoscimento a quei colleghi che per 60 anni hanno dato la loro disponibilità ad assistere tante persone e, nonostante non stiano esercitando, hanno mantenuto l’iscrizione all’Ordine, dimostrando in tal modo il loro grande attaccamento alla professione…Sono colleghi che rappresentano una guida, sia per noi che siamo ancora in attività, sia soprattutto per i giovani medici che vedono in loro un prezioso punto di riferimento. Contiamo nelle prossime settimane – ha precisato – di fare altrettanto con coloro i quali hanno maturato 50 anni di laurea…Il presidente dell’Ordine, ha poi elencato le varie attività svolte nel 2021: vaccinazione liberi professionisti già dalla fine del mese di gennaio; attuazione del master di Alta formazione con l’università Mediterranea; il protocollo con il GOM, che ha permesso a medici e odontoiatri volontari, di spendersi gratuitamente per vaccinare centinaia di soggetti in un momento in cui vi era una grave carenza di personale medico; il percorso nazionale di biomedicina; verifica della avvenuta vaccinazione del personale medico ed odontoiatrico secondo le disposizioni ministeriali e conseguenti sanzioni disciplinare.
Il Dr.Veneziano ha successivamente ringraziato tutti i consiglieri dell’Ordine ed il personale amministrativo che si è prodigato senza limiti di orario per l’espletamento delle attività sopraelencate. Infine, riguardo alla personale proposta del segretario Nociti di intitolare la sede dell’Ordine all’ex presidente Giuseppe Poeta, il presidente, nel dichiararsi contrario, ha ritenuto inopportuno dedicare ad una sola persona la sede stessa rappresentativa, piuttosto, di tutti quei medici che con le loro grandi capacità professionali hanno dato lustro nel corso degli anni all’Ordine medesimo.
In fine, il Vicepresidente dell’Ordine Dr. Giuseppe Zampogna, oltre all’incontro assembleare che, ha dimostrato l’attività svolta, nonostante il Covid, in maniera continua, si è così espresso:
La stessa giornata, ha rappresentato un momento importante per la premiazione dei medici che hanno compiuto sessant’anni di laurea, persone che sono da esempio per come si sono prodigate e per le risposte sempre esaustive nei riguardi di qualsiasi tipo di malattia, a qualsiasi ora della giornata e per tutti i pazienti.
L’elenco dei medici premiati con 60 anni di Laurea (anni 2020/2021/2022)
Barbalace Domenico; Canale Giulio; Carnuccio Filomena; Cicciò Silvio (deceduto); Costantino Giuseppe; Pelle Luigi Decio; Rovella Luigi; Schirripa Vincenzo; Vermiglia Letteria; Barbaro Aldo; Basile Giovanni; Cosentino Arcangela Tecla; D’Amore Giovanni; Foti Nicola; Mandalari Marco Antonio; Marafioti Domenico; Poeta Giuseppe (deceduto); Puntoriere Carmelo; Saiaci Matteo Salvatore; Scambia Santo Giovanni; Stilo Rosario; Tassone Quintino; Antico Agostino; Aragona Domenico; Carbone Francesco; Fimognari Giuseppe Beniamino; Macrì Domenico; Pellegrino Michele; Saraceno Bruno; Zito Giuseppe.
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