Crotone, Bianchi (Pdl): “Soppressione Motovedetta Carabinieri ennesimo scippo”

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“La possibile cancellazione del Reparto Navale Motovedetta Carabinieri CC 805 “DE GIORGI” rappresenterebbe l’ennesimo scippo al territorio crotonese già condannato al taglio della Provincia. Un disegno devastante che condanna e declassa il nostro territorio sul piano economico e sociale”. Preoccupazione è stata espressa dalla senatrice del Pdl Dorina Bianchi che ha immediatamente presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri della Difesa e dell’Economia.

“Dobbiamo renderci conto – dichiara la Bianchi – che un impoverimento di questo servizio può mettere a rischio la sicurezza di tutti, con pesanti ricadute ambientali, economiche e sociali. I controlli delle attività marine sono infatti indispensabili per far rispettare le norme finalizzate alla prevenzione degli incidenti e degli infortuni, oltre che al rispetto dell’ambiente, senza dimenticare le necessarie attività investigative e di contrasto alla criminalità in mare.

“Gli interventi posti in essere in questi anni dalla motovedetta dell’Arma – spiega la parlamentare del Pdl – hanno spaziato dalla vigilanza sul demanio marittimo al controllo sulla pesca sia professionale che sportiva, dalla vigilanza sull’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto” al controllo notturno delle acque finalizzato al contrasto all’immigrazione clandestina con un bilancio di oltre 1500 cittadini clandestini extracomunitari soccorsi solo negli ultimi tre anni.” 

“Siamo quindi davanti all’ennesimo “scippo” al territorio crotonese – attacca la Bianchi – già condannato all’impoverimento istituzionale decretato dal riordino delle province italiane, che adesso rischia di vedersi privato di un Reparto che si è sempre distinto per l’elevata professionalità e per l’alto numero dei servizi di controllo effettuati, a tutela delle nostre acque e dei nostri cittadini”.

“Per questi motivi” – conclude la Bianchi – “ho rivolto un’interrogazione parlamentare ai ministri della difesa e dell’economia e delle finanze, affinchè si eviti la soppressione di un presidio così vitale per il territorio in questione, dove c’è bisogno di irrobustire la presenza dello Stato e non di indebolirla”.

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Author: Cristina

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