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Una primavera turistica di successo per la localitá di Brancaleone che per il secondo anno consecutivo si attesta essere una delle mete turistiche del comprensorio metropolitano più visitate e turisticamente più interessante. Un risultato che dopo anni di lavoro di promozione e valorizzazione culturale, la pro loco incassa, grazie alla professionalità maturata sul campo dai vertici dell’associazione. Una stagione turistica che conta oltre 1.000 presenze in poco meno di tre mesi, che non si è arrestata neanche in pieno inverno.
Turismo culturale, esperienziale e scolastico che la cittadina vive ormai da tempo, grazie al coinvolgimento di Associazioni e Aziende del settore agroalimentare e non solo, che ha aumentato l’offerta turistica, ponendola al centro dell’interesse pubblico.
Brancaleone: luoghi da visitare
Con la creazione del Percorso Letterario Pavesiano che consente di vivere un’esperienza unica nel centro cittadino con la visita al Centro Recupero Tartarughe, la Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo, il Museo del Mare, il busto bronzeo dedicato allo storico Medico De Angelis, i Ruderi della chiesa-cappella di San Pietro, la spiaggia SIC di Brancaleone con “lo scoglio Pavesiano”, la Scala Pavesiana di Via Cavour e la Dimora Storica del Confino di Cesare Pavese di proprietà privata, il Borgo di Brancaleone Vetus ed il coinvolgimento diretto e indiretto delle Aziende Patea Bergamotto e Amandula-Caracciolo e le attività commerciali del paese che beneficiano della permanenza dei visitatori durante la giornata, è un percorso che consente di conoscere la storia e le origini del paese costiero e collinare, oltre ai vari aspetti storico-antropologici del comprensorio.
Parole del Presidente della Pro Loco
Un risultato tanto atteso – fa sapere Carmine Verduci, Presidente della Pro Loco di Brancaleone – che a causa dello stop forzato del periodo pandemico ha resistito e non ha conosciuto crisi, riuscendo nel suo intento, pianificato già negli anni precedenti, quando a Brancaleone a partire dal 2013 ha visto crescere sempre di più la presenza turistica durante i mesi fuori stagione, che ci ha consentito di maturare, gestire e rendere più attraente la nostra cittadina e le sue frazioni. Il risultato è stato quello atteso – continua Verduci- che voleva dimostrare come attraverso la passione ed il puro e genuino volontariato, si possa incrementare l’offerta turistica con importanti ricadute sul comparto socio-economico del nostro paese. Con la messa a regime di percorsi tematici ed esperienziali, che attraversano anche le nostre campagne ed entroterra, altrettanto ricco di risorse storico, archeologiche, naturalistiche e culturali degne di rilievo, questo nostro impegno con il territorio è stato mantenuto nel tempo e nonostante tutto.
Da anni – continua nel suo intervento Verduci- viaggiamo ed organizziamo anche noi visite guidate per i nostri consociati, andando a conoscere splendide realtà che hanno mosso questi passi prima di noi, cercando di importare esperienze e confrontandoci con chi aveva da insegnarci tanto. Non sono occorsi finanziamenti pubblici per ricreare le condizioni del turismo destagionalizzato, non sono occorsi bandi alla quale noi non potremmo mai partecipare per gli oneri richiesti, ma è servita la caparbietà della nostra compagine Direttiva che ha accompagnato me e il paese in questo contesto di grande opportunità per tutti e tutto il comprensorio.
La Valle degli Armeni
Tra questi quello che ormai rientra nei circuiti internazionali dell’itinerario come la “Valle degli Armeni” un nostro prodotto che vantiamo come nostra esclusiva creatura, che coinvolge anche i comuni di Staiti, Bruzzano Zeffirio e Ferruzzano. Una spinta importante per questi risultati ottenuti è stata data anche grazie all’Associazione Ferrovie della Calabria, che ci ha permesso sin dallo scorso anno di incassare numeri importanti con i treni turistici organizzati che hanno avuto un enorme successo e che anche quest’anno sono stati molto gettonati per venire a visitare la nostra cittadina e le sue meraviglie. Oltremodo – conclude Verduci- si aggiunge anche una massiccia crescita del turismo escursionistico che anche quest’anno ha registrato un’ottima partenza a livello di numeri, decisamente in crescita rispetto agli anni scorsi.
Un bel risultato ottenuto dalla Pro Loco di Brancaleone che preannuncia una stagione balneare e turistica ormai alle porte, che si arricchisce di nuovi servizi e stimoli per Brancaleone che, potrà senz’altro cogliere e beneficiare.
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