Radiologia Ospedale Melito, Crea (ANCADIC): “Una luce di speranza”

Radiologia Ospedale Melito

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Radiologia Ospedale “Tiberio Evoli” di Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria). Vincenzo Crea (ANCADIC): “Una luce di speranza”.

Di seguito la nota trasmessa da Vincenzo Crea – Referente unico dell’ANCADIC e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”.

Radiologia Ospedale Melito, le novità

L’ASP di Reggio – fa sapere Crea – con riferimento all’intervento di messa in sicurezza e rivalorizzazione dell’ospedale “Tiberio Evoli” di Melito P. S., con nota dello scorso 3 aprile ha comunicato alla Prefettura di Reggio Calabria e alla scrivente associazione di aver proceduto ad attivare i diversi iter istruttori relativi alle autorizzazioni da concedersi per le riparazioni degli apparati radiogeni in uso al Presidio Ospedaliero “T. Evoli” di Melito Porto Salvo.
Nella fattispecie, le richieste pervenute per l’apparato telecomandato fornito dalla Ditta GMS, casa madre, ha imposto un iter istruttorio piuttosto complesso. Ciò ha presupposto più convocazioni con la Ditta ORE delegata dalla stessa società alla gestione manutentiva dello stesso apparato. Le richieste si sono infatti ritenute necessarie per disciplinare i termini di un rapporto di contratto che si intendeva, unilateralmente, modificare in termini di costi.

Gli interventi

L’iter si è concluso con la revoca del mandato di assistenza tecnica da parte della Società GMS alla ditta ORE, comunicata con nota pec del 12 marzo 2019; e poi l’assunzione diretta delle attività richieste.
A seguito di ciò un primo intervento prestato sull’apparecchio, in data 18 marzo 2019, ha consentito una temporanea ripresa delle attività, rimasta condizionata da ulteriori criticità di natura meccanica subentrata agli ingranaggi del tavolo di supporto; per i quali era previsto intervento tecnico risolutore in data 3 aprile 2019. Invece, per l’apparato Tac in dotazione allo stesso servizio si è proceduto in data 14 marzo 2019 alla sostituzione del masterizzatore ed alla sua nuova configurazione. Per lo stesso apparecchio si è richiesto, in data 25 marzo 2019, un ulteriore intervento di assistenza tecnica, per il quale si è in attesa di acquisire il dovuto riscontro.

Sistema CR

Ulteriore attività avviata riguarda il sistema CR (sistema di stampa digitale delle lastre radiografiche) usato a supporto della funzionalità dell’apparecchio digitalizzato marca General Elettric. Per il sistema si è reso necessario un approfondimento finalizzato a certificare il giusto rapporto costi benefici. Atteso che il costo richiesto per la riparazione occorrente ammonta a circa il 50% del valore a nuovo dell’intero sistema. Le riflessioni sono state portate a conoscenza della Società AGFA; società produttrice del sistema. La stessa, a breve, fornirà quindi il dovuto riscontro. Di tali iniziative, avviate dal Servizio di Ingegneria Clinica Aziendale, sono stati resi edotti gli Organi di Vertice Aziendale insieme al Resp. del Servizio di Radiologia che ne hanno pienamente condiviso i relativi assunti.

Speriamo che presto la problematica trovi pertanto, definitiva soluzione.

La scrivente associazione ringrazia la Prefettura di Reggio C. per l’interessamento riservato alle nostre segnalazioni. Ed anche l’ASP di Reggio C. per la gentile e gradita comunicazione.

 

Leggi anche: La società ORE risponde a Crea

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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