Una nuova Primavera per la Vallata dell’ Amendolea

amendolea

Questo post é stato letto 23920 volte!

Amendolea. Il luogo è stato individuato come sito di importanza comunitaria della regione bio – geografica del Mediterraneo.

Sito di importanza comunitaria della regione

Con Decreto del 10 aprile 2018, il Ministro dell’Ambiente e della Tutela dei Territorio e del Mare ha individuato come Zone speciali di conservazione (ZSC) 25 siti di importanza comunitaria della regione bio – geografica del Mediterraneo che insistono nel territorio della Regione Calabria. Già proposti alla Commissione europea quali Siti di Importanza Comunitaria (SIC). Ai sensi dell’art. 4. Paragrafo 1, della direttiva 92/43/CEE.

Tra i siti designati di tipo B, con il codice IT9460145, risulta collocato nell’area della ‘Calabria Greca’, con una notevole estensione di ettari (Ha), il Sito denominato “Fiumara Amendolea”.

Vallata dell’ Amendolea

Nel cuore del Parco dell’Aspromonte attrae la bellezza dell’Amendolea (Aμυddαλία, Amiddalìa in greco di Calabria). Con il suo maestoso Castello dei Ruffo di Calabria e le splendide cascate del Maesano. Ma ancor di più attrae un visitatore attento la cortesia tipica della gente del luogo che mantiene intatti i comportamenti tipici della popolazione dell’area grecanica; ravvisabili nella gentilezza e – in modo esclusivo – nei modi garbati insiti nella dolcezza muliebre.

Tante le varietà boschive, arbustive, e in genere della flora che appartengono all’habitat della vallata dell’Amendolea. Qui infatti, sono presenti anche molte varietà del mondo faunistico. Ricordiamo – tra i lepidotteri presenti sulle sponde dell’Amendolea – le farfalle del genere Hipparchia.

Questo post é stato letto 23920 volte!

Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *