Bova Marina offesa e indignata per il gesto ai danni di Aria Pulita

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I cittadini di Bova Marina sono indignati, per il grave episodio, accaduto qualche notte fa ai danni dell’Associazione Aria Pulita Onlus.

Manifesti funerari che hanno beffato non solo l’Associazione, presieduta dal giovanissimo Silvio Cacciatore, ma anche il Comitato cittadino “Bova Marina Città viva”.

Sul Manifesto si legge: “Ne danno il triste annuncio Bova Marina città viva, Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea e i 7000 spettatori fantasmi…”.

Un attacco alla legalità e ai valori che hanno accomunato i comitati coinvolti, un atto sovversivo e vigliacco nei confronti della tradizione calabrese, nei confronti di queste realtà che hanno consentito da un anno a questa parte, di promuovere un gran numero di manifestazioni culturali e anche manifestazioni ludico ricreative degne di nota.

Anche la Pro-Loco di Brancaleone (da tempo collaboratrice di alcuni eventi con Aria Pulita Onlus e comitato civico Bova Marina Città Viva) ha duramente condannato il gesto, reputandolo un pessimo esempio di comportamento civile.

Queste tristi vicende rendono il mondo dell’Associazionismo vulnerabile agli attacchi gratuiti di chi avrebbe modo di esprimerli diversamente mantenendo dei toni corretti e diplomatici, non certo questo gesto è stato di buon esempio per l’immagine stessa di un paese (l’Italia) democratica e libera da ogni pregiudizio e discriminazione, sia di natura, politica, o sia di natura Istituzionale.

I manifesti necrologici a Bova Marina, hanno dato un pessimo esempio di come la classe popolare sia divisa e nutrita da odio profondo nei confronti di altri concittadini, che hanno solo lavorato insieme per uno scopo collettivo, e cioè rendere Bova Marina una città vivibile sotto gli aspetti socio-culturali. Impensabile che oggigiorno esista così tanta bassezza capace di creare scandalo ed orrore nei confronti di una cittadina che merita senz’altro di essere conosciuta ed ammirata per le sue peculiarità paesaggistiche, archeologiche e gastronomiche.

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Author: Carmine Verduci

Nato a Brancaleone nel 1984, ha frequentato l'istituto d'arte di Locri. Artista e scrittore, ama la musica, la natura, la fotografia, la storia delle leggende Calabresi e dell'archeologia. Si occupa di divulgazione e promozione culturale dell'area grecanica e locridea, attraverso l'organizzazione di eventi culturali nella propria città e sul territorio.

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