A Bova Marina. Il profilo professionale è "Tecnico
di produzione agricola e biologica (bergamotto)".
Nella sede Ciofs di Bova Marina presso le Figlie di Maria
Ausiliatrice si sono svolte le selezione del corso inerente
il profilo professionale "Tecnico di produzione Agricola
e Biologica (bergamotto)".
Le Figlie di Maria Ausiliatrice alla guida di un percorso
di formazione professionale che possa contribuire, e non solo
dal punto di vista formativo, a determinare nella mente e
nel cuore dei giovani, quell'idea di imprenditorialità,
elemento fondamentale per la determinazione di situazioni
di sviluppo socio-economico- culturale della bovesia.
Con l'obiettivo di creare nuovi sbocchi professionali e per
potenziare le pari opportunità le Suore Salesiane,
nel 2003, hanno predisposto e poi presentato alla Regione,
alcuni progetti formativi finalizzati a far conseguire ai
giovani delle qualifiche professionali idonee all'inserimento
nel mondo del lavoro.
Adesso uno di questi progetti, quello " Tecnico di produzione
Agricola e Biologica (bergamotto) " è pronto a
partire.
Gli allievi che parteciperanno alle 600 ore in modo effettivo
e che possono consentire l'avvio di lavoro autonomo stimolando
tra i giovani l'idea dell'imprenditorialità saranno:
Tripodi Giuseppina, Tuscano Fabio, De Lorenzo Anna, Iracà
Vincenza, Battaglia Anna, Sergi Luciano, Gomez Aguilar Luisa,
Malasina Antonella, Scordo Domenico, Morabito Giovanni, Fotìa
Giuseppina, Stillitano Anna, Stillitano Francesco, Laface
Giuseppina,Tuscano Leo Roberto, Calabrò Ilaria, Catroppa
Maria Celeste, Ramingo Angelina, La Morte Domenica, Manti
Antonia Carmela, Avenoso Silvana, Candido Domenica, Marino
Orietta, Marino Cristina, Marino Domenica A., Stelitano Vealentina,
Criseo Giovanni Andrea e Pangallo Antonella. Carducci Simona,
Legato Fortunata e Romeo Elisa saranno invece uditori.
Il calcolo del punteggio è il risultato di: test psico
attitudinali, colloquio, esperienze formative e lavorativa
pregresse, titolo di studio , anzianità di disoccupazione
e titoli preferenziali.
Quotidiano di Calabria, 14 febbraio 2006
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