La Globalizzazione dei mercati, impone scelte e cambiamenti
radicali. L'epoca delle micro imprese, è terminato
per sempre. Per riuscire ad esportare sui mercati internazionali,
necessitano importanti masse critiche di produzioni. Proprio
per questo motivo, un gruppo di importanti e qualificate aziende
hanno deciso di unire le proprie forze, al fine di costituire
una multinazionale dell'ortofrutta, che sia in grado di essere
competitivo e incisivo sui mercati internazionali.
La società che si chiama Compagnia italiana della
frutta, sarà composta dai gruppi Apofruit Italia, Intesa
di Fedagri, Mazzoni di Ferrara, Besana di Napoli, Di Donna
Trade e Franco Pignataro di Bari e Bonomi di Catania. Gli
obiettivi dichiarati , sono quelli di consolidare la posizione
nei mercati europei, cercando nel contempo una strategia di
crescita nei mercati Americani e dell'Europa dell'Est.
Per l'ortofrutta italiana, un settore importante e strategico
dell'economia italiana, con oltre 25 milioni di tonnellate
annue prodotte, la nuova iniziativa imprenditoriale, rappresenta
certamente una spinta per le piccole e medie imprese, all'accorpamento,
per cercare di riuscire a reggere l'urto di una concorrenza
agguerrita, che negli ultimi anni ha acquisito importanti
quote del mercato Italiano.
Il Qutotidiano della Calabria – 22/02/06
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