«Il miglior marketing che possiamo fare per la nostra provincia è parlare in giro di noi stessi e far conoscere i nostri eccellenti prodotti. Peperoncino, 'Nduja, Tonno, Mastacciuoli, Amaro del Capo, Pecorino, Miele, Cipolla Rossa devono diventare il vessillo della nostra terra».
Così ha esordito l'assessore provinciale all'Agricoltura, Domenico Dominelli, presente ieri mattina alla conferenza stampa indetta dal Co.ga.l. Monteporo Serre vibonesi presieduto da Paolo Pileggi, affiancato da Bruno Brogna, presidente dell'Associazione La Strada dei Sapori.
Cogal e Provincia si sono presentati insieme alla stampa per raccontare della loro missione appena conclusasi ad Assisi, ma soprattutto, per illustrare una serie di progetti che vedranno i due enti territoriali lavorare insieme per la promozione dei prodotti tipici della provincia. Dopo l'esperienza condivisa ad Assisi in occasione dei festeggiamenti in onore di San Francesco, dove quest'anno la Regione Calabria ha avuto un ruolo di primo piano, il Gruppo di Azione Locale e l'Amministrazione Provinciale sono pronte a marciare insieme per rilanciare il territorio ed i prodotti che possono consentire alla provincia di imboccare la strada dello sviluppo.
«Assisi è stata un'occasione unica - ha detto l'Assessore provinciale all'Agricoltura Dominelli - per far conoscere i nostri prodotti, dopo le manifestazioni religiose, in cui alla Calabria è stato attribuito il compito di accendere con l'olio santo il cero votivo del Santo, si sono svolte una serie d'iniziative che hanno dato spazio alle realtà locali, che hanno così avuto l'opportunità di far apprezzare le proprie ricchezze».
E' stato proprio in un momento dedicato alla degustazione che il Sindaco di Assisi ha fatto pubblicamente i complimenti ai calabresi che riescono a realizzare un prodotto dal gusto unico come la 'Nduja di Spilinga. Ad Assisi c'erano gli stand espositivi dove era possibile degustare i prodotti di punta della filiera vibonese, che hanno registrato un enorme successo tra il pubblico di buongustai provenienti da tutta Italia.
Grazie all'impegno del Cogal i prodotti vibonesi sono stati messi in vetrina, ma anche dati in conto vendita ad un esercizio commerciale del posto, avviando così uno scambio di merce e prodotti tra Assisi e la provincia di Vibo. «Tutti i prodotti sono stati esposti per la degustazione, messi in vendita e acquistati - ha sottolineato in conferenza stampa il Presidente Pileggi - tranne il Pecorino del Poro, formaggio inimitabile per odore e sapore, per il quale è stato avviato il processo di presidio, ma che non ha ancora un'etichetta e una produzione tale da poter essere immesso sul mercato».
C'è ancora molto lavoro da fare dunque sui prodotti, ma anche sui produttori che riceveranno sempre più informazione e formazione grazie all'iniziativa dell'assessorato all'Agricoltura della Provincia che ha in cantiere la realizzazione di un camper itinerante con esperti che arriveranno direttamente dai produttori per dare loro consigli e aggiornamenti in materia. Ancora il Cogal attivo in campo di promozione, dopo Assisi, infatti, a fine ottobre, sarà la volta di Torino, dove i prodotti tipici faranno bella mostra di sé alla Fiera del Gusto, la più importante esposizione europea dei prodotti tipici, dove ogni anno Slow Food riesce a mettere insieme gusti e sapori per i migliori palati.
Il Quotidiano della Calabria, 10 Ottobre 2006 |