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La trasferta umbra contro l’Altotevere San Giustino sorride alla Tonno Callipo Vibo Valentia che questa volta non fallisce l’appuntamento con la vittoria superando in quattro set la squadra di coach Fenoglio. Arrivano di conseguenza 3 punti che ridanno slancio alla corsa play-off dei giallorossi ora attestati in settima posizione grazie alla contemporanea sconfitta di Latina.
Una boccata d’ossigeno anche sul piano del gioco espresso in grado di tradursi in una prestazione convincente nella quale brilla la ritrovata vena degli attaccanti calabresi e di Klapwijk in particolare che suggella la sua prestazione con ben 22 punti messi a referto e un buon 57% in attacco. Non sono da meno gli schiacciatori Kaliberda e Urnaut, quest’ultimo ex di turno, che siglano rispettivamente 12 e 15 punti con percentuali del 57% e del 45% in attacco. Bene anche il reparto centrale con Buti e Forni che realizzano 20 punti in due, con percentuali del 50% e del 57%, e si esaltano a muro con i 5 block del centrale toscano.
Mette 3 punti a referto anche il capitano Manuel Coscione, due dei quali realizzati direttamente dai nove metri. Percentuali molto alte anche in ricezione con Farina che spicca per rendimento facendo registrare il 73% di positive e il 54% di perfette ed Urnaut che, nello stesso fondamentale, fa addirittura meglio con il 74% di ricezioni positive e il 54% di perfette. Alte di conseguenza le percentuali di squadra: in attacco il 53%, in ricezione il 71% (pos.) e il 49% (prf).
La partita. Vibo schiera in apertura Coscione con Klapwijk sulla diagonale, Kaliberda e Urnaut in banda, Buti e Forni al centro, Farina libero. Fenoglio risponde con Mc Kibbin, Maric, Cebulj, Fiore, De Togni, Bohme e Cesarini libero.
Primo set. Il primo punto arriva grazie al muro di Vibo. Klapwijk e Kaliberda saggiano la resistenza avversaria ma l’errore in attacco di Forni determina il primo vantaggio per San Giustino sul 5-4. Il pareggio del 6-6 arriva ancora con un muro su Maric e sono di Vibo anche i successivi due punti fino al primo timeout tecnico. Urnaut e Klapwijk portano i giallorossi sul 10-7 ed è ancora Klapwijk a mettere a terra il punto del 12-9. C’è ancora un attacco vincente dell’olandese di Vibo al secondo riposo tecnico del 16-14. L’errore in attacco di fiore vale il 18-14 sul quale coach Fenoglio chiama timeout. Vibo allunga ancora a muro fino al 20-14 e addirittura dilaga sul 23-17. Il set point arriva grazie all’errore in attacco di Van Den Dries sul 24-18 con la Callipo che trova il punto decisivo sul 25-19.
Secondo set. San Giustino riparte col piede giusto trovando l’iniziale 2-0 e il 4-2 a muro e con De Togni è ancora avanti al primo timeout sull’8-6. Klapwijk subiusce il muro del 10-7 Altotevere e Kaliberda risponde firmando 8-10. I padroni di casa si portano sul 12-8 quando coach Blengini chiama il suo primo timeout discrezionale del match. Forni sigla il 9-12 ma Cebulj risponde prontamente. Il punto del 16-13 al secondo riposo tecnico lo sigla Maric al termine di un’azione contestata. È ancora Cebulj a trovare l’attacco vincente del 18-14 e a convincere Blengini a chiamare nuovamente timeout. San Giustino spinge tenendo a distanza Vibo fino al 21-18 e favorita da qualche errore di troppo conquista il 23-18 e il successivo set point sul 24-18. La prima palla set è annullata da un attacco out degli umbri che trovano il punto decisivo sull’errore in battuta di Coscione.
Terzo set. Primo tempo vincente di Forni porta Vibo al pareggio del 2-2 in avvio di parziale.Cebulj mette a terra il punto del 5-3 mentre Bohme sbaglia dai nove metri (4-5). L’ace di Coscione vale il nuovo pari 6-6 e si fa sentire anche Simone Buti con il perentorio attacco del 7-7. È San Giustino a mettersi davanti al primo riposo tecnico e il nuovo pareggio arriva sull’errore in attacco degli umbri. Vibo mette la freccia e si lancia fino all’11-9, seguito dal timeout chiesto da Fenoglio. Klapwijk incontenibile spinge i suoi al 12-10 che diventa 15-12 sull’attacco di Urnaut cui segue il muro vincente del 16-12. Fenoglio rimescola le carte inserendo Torre e Mattioli e trova due punti alla ripresa del set 14-1. Va a segno la pipe di Urnat del 17-14. Vibo trova il 20-18 ancora grazie a Klapwijk che realizza anche il successivo punto del 21-18 costringendo Fenoglio a chiamare il suo secondo timeout. Urnaut realizza il 22-19 mentre è Forni a chiudere il punto del 23-20. Vibo chiude il set sul 25-21.
Quarto set. Partenza sprint di Vibo nel quarto parziale: si porta rapidamente sul 5-1 e spinge fino all’8-3 del primo timeout tecnico. San Giustino si rianima alla ripresa del gioco trovando il break del 5-8. Il muro di Vibo su Bohme vale il 10-5 e un vantaggio mantenuto fino al rientro dei padroni di casa sul 13-16 al secondo riposo tecnico. Vibo nuovamente a +5 grazie all’attacco vincente di Urnat (21-16) e San Giustino tenta la reazione con Cebulj portandosi sul 20-23. Il match point arriva subito dopo (24-20) ed è l’ex di turno Urnaut a chiudere definitivamente i giochi sul 25-21.
Manuel Coscione (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Ci serviva una vittoria per ripartire, temevamo molto questa trasferta, San Giustino, in casa, può mettere in difficoltà chiunque. Siamo stati bravi nei momenti decisivi, abbiamo commesso pochi errori sia in fase di ricezione che in attacco, questo ci ha permesso di gestire bene la gara, senza particolari difficoltà.”
Andrea Cesarini (Vivi Altotevere San Giustino): “Sapevamo che Vibo ci avrebbe messo sotto pressione, forzando molto il loro turno di battuta. Abbiamo provato a contrastarli, sopratutto nel secondo set dove siamo riusciti a giocare bene, sopratutto nella fase muro difesa. Poi loro sono saliti di intensità, non ci hanno più dato punti di riferimento, questo ci ha creato problemi e non ci ha consentito di rientrare nel match.”
ALTOTEVERE SAN GIUSTINO – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 1-3 (19-25, 25-19, 21-25, 21-25)
ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Fiore 9, Van Den Dries, Mc Kibbin 1, Cesarini (L), Bohme 8, Mattioli, Torre 1, De Togni 7, Maric 17, Cebulj 13. Non entrati Coali, Gradi, Lo Bianco. All. Fenoglio.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 3, Cortellazzi, Kaliberda 12, Farina (L), Forni 9, Buti 11, Klapwijk 22, Barone, Urnaut 15. Non entrati Montesanti, Lavia, Rocamora, Badawy. All. Blengini.
ARBITRI: Gnani, Sobrero.
NOTE – durata set: 23′, 26′, 27′, 26′; tot: 102′.
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