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La trasferta al palasport “Primo Nebiolo” contro il Ganzirri non ha prodotto quanto sperato dal club amaranto, partito con il buon proposito di ottenere tre punti necessari per la salvezza.
L’andata aveva visto uno Sporting Locri vincere 3 a 1 contro un Ganzirri che nulla ha potuto al palasport locrese. Il ritorno, invece, ha registrato la sconfitta delle locresi per 4 a 3.
Si era ottenuto il pareggio ma la decisione arbitrale al 18’30’’ del secondo tempo, a pochi minuti dalla fine della gara, di non convalidare un tiro libero concretizzato dalle locresi, non ha permesso allo Sporting Locri di portare a casa almeno un pareggio, dopo una gara giocata alla pari con le ragazze in casacca giallo- blu del Messina.
Un episodio eclatante che potrebbe compromettere l’andamento della stagione, il gol, prima convalidato, poi annullato, lascia perplesso tutto l’ambiente locrese, rammaricato di quanto accaduto. Lo Sporting Locri, non intende assolutamente polemizzare, ma parlerà solo del gioco sul campo, aspettando i provvedimenti disciplinari della Giustizia sportiva e cercando, soprattutto, di comprendere se le persone addette alla sicurezza, possano arrogarsi il diritto di adottare comportamenti poco consoni allo sport, soprattutto comportamenti scorretti nei confronti delle donne.
Il campo dà la vittoria al Ganzirri, in un primo tempo in cui la compagine capitanata da Sabatino Imma, ha giocato male e su errori banali ha concesso le tre reti (Bertino, Cucinotta, Famà). Nel secondo tempo arriva la reazione degli amaranto e con Antonella Corio si apre la marcatura locrese al settimo minuto, perdendo, poi anche l’occasione di andare in rete su un tiro libero. Ci crede comunque lo Sporting e il capitano raddoppia dopo tre minuti, riaprendo il match.
In un momento positivo in cui a creare è la squadra ospite arriva la quarta rete con Bertino. Ma Locri non demorde e la Minciullo regala agli spettatori una prodezza che regala il 4 a 3 al 15’. Ci crede ancora la squadra del presidente Stilo, almeno in un pareggio, che arriva con un tiro libero al 18’30’’ di Antonella Sabatino, non convalidato, però, dall’arbitro. Episodio anomalo che manda su tutte le furie la squadra, con successiva espulsioni di Corio.
Si sarebbe potuto ottenere un pareggio, che non avrebbe scontentato nessuno, ma le decisioni arbitrali vanno rispettate, pur non riuscendo a comprenderne le motivazioni. Lo Sporting Locri viene penalizzato e adesso il cammino è ancora più insidioso.
Il presidente Domenico Stilo: «Non è lo Sporting Locri che siamo abituati a vedere, la squadra non è stata perfetta, ci stava pure la sconfitta ma perdere in questo modo, per una decisione arbitrale incomprensibile, è scandaloso. Sul 4-4 ottenuto dopo un tiro libero segnato sul finale di un secondo tempo in cui le ragazze hanno avuto un’ottima reazione, resta l’amaro in bocca e soprattutto c’è la delusione perché questa decisione arbitrale potrebbe compromettere l’andamento di una intera stagione, in cui sono stati fatti molti sacrifici. Adesso dobbiamo restar lucidi e vivere intensamente ogni partita, ogni sfida sarà vitale».
TABELLINO:
GANZIRRI: Impoco, Caristi, Famà, Bertino, Cernuto, Penzavalli, Costantino, Casale, Cucinotta, Furnari, Talamo, Solano.
All: Famà
SPORTING LOCRI
Ceravolo, Babuscia, Sabatino I., Ierardi, Sabatino A., Corio, Minciullo, Taverniti, Zavettieri, Agostino, Cioffi.
Marcatori: 8’30’’ Bertino (G), 14’51’’ Cucinotta (G), Famà (G) 17’41; st Corio (S) 7’32’’, Sabatino I. (S) 10’40’’, Bertino (G) 14’17’’, Minciullo (S) 15’3’’,
Note: non convalidato al 18’30’’ tiro libero Sporting Locri (Sabatino A.)
Espulsi: Corio, Addetto alla sicurezza e ordine pubblico Ganzirri.
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