San Giorgio, colpo di mercato in vista dei playoff

Eccellenza Calabria

Questo post é stato letto 22780 volte!

Grandissimo colpo del San Giorgio in chiave playoff, quando il campionato sta giungendo ai titoli di coda e sta entrando quindi nella fase più calda della stagione, non solo dal punto di vista climatico. Il momento della verità in casa neroverde è arrivato. Accantonato il sogno della vittoria del torneo, che ha visto la Gioiese regina incontrastata dall’inizio alla fine, il San Giorgio, che è stata l’unica ad avvicinarsi realmente alla pluridecorata squadra della Piana a febbraio, ha dovuto fare i conti con una serie di situazioni non molto piacevoli, che inevitabilmente ne hanno pregiudicato il cammino in chiave primo posto. Se già le chances erano poche, al cospetto di una Gioiese che strutturalmente ha retto di più e sino alla fine, la chiusura dei rapporti con mister Massimo Scevola, l’allontanamento di Stefano Taglieri per motivi etici, le squalifiche subite da Gullì, D’Ascola e non meno importante, quella di Davide Manglaviti, hanno pesato gravemente, scompensando parte degli equilibri tecnico-tattici dell’assetto di gioco neroverde.

Nonostante ciò, il ds Antonino Laganà ha cercato di ovviare con l’acquisto di Gregorio Bruno, pienamente recuperato e ben integratosi con i compagni e nei meccanismi di gioco. Proprio nell’ultimo giorno di mercato, prima della chiusura delle liste riservate agli svincolati, il direttore Laganà ha piazzato due grandi colpi in vista della volata playoff. La deadline del 31 marzo non ha infatti impedito di firmare in tempo il centrcampista Carmine Sgarlata, ex Villese e GreffaMosorrofa, pratica chiusa pure con un talentuoso under:

Giovanni Catalano, ex Reggina e Hinterreggio, solo per citarne alcune, classe 1996, nuovo punto di forza per arrivare all’obiettivo di vincere i playoff. Alto 174 centimetri e con il baricentro del corpo più basso rispetto a corporature più longilinee, Catalano è un giocatore tecnico, veloce e molto agile, che ha ottime qualità nel controllo della palla e nell’accelerazione. È un’elegante prima o seconda punta, dotato di estro e imprevedibilità. Mancino, con l’esterno sinistro si porta avanti il pallone, cambia direzione di movimento in pochissimo tempo ed esegue dribbling, mentre con l’interno del piede fornisce per lo più assist per i compagni di squadra e finalizza le sue azioni calciando verso la porta avversaria. E’ molto abile nel lanciare i suoi compagni a rete, riuscendo anche a muoversi bene sulla linea del fuorigioco.

A livello tattico, gioca su entrambe le fasce del campo cercando spesso l’azione solitaria in contropiede. Nasce ala destra, posizione che gli permette di accentrarsi e tirare col suo piede sinistro o di effettuare cross per i compagni; è stato impiegato anche come prima o seconda punta e addirittura come trequartista e regista di centrocampo per le rappresentative giovanili in cui ha giocato, posizione che mette in mostra la sua generosità e le sue qualità di impostazione. All’Hinterreggio, sotto la dirigenza di Carmelo Rappoccio, trova la sua consacrazione nel ruolo di falso centravanti, una posizione più centrale che, grazie anche alla sua visione di gioco e al suo fiuto del gol, gli permette di effettuare fraseggi più frequenti con i centrocampisti e trovare più agevolmente inserimenti vincenti in area di rigore. È anche in grado di interpretare e sfruttare i “tagli” nella difesa avversaria, trovando quindi più facilmente la via del gol. Catalano è inoltre un buon rigorista, nonché ottimo tiratore di calci di punizione a giro.

Questo, dunque, il biglietto da visita del fantasista, ha destato già una positivissima impressione, mettendo d’accordo tutti gli addetti ai lavori e convincendo in pieno l’area tecnica neroverde. Per alcuni mesi inattivo per problemi fisici, ha dimostrato sin dai primi allenamenti una buona condizione, sintomo che la ripresa definitiva sia dietro l’angolo, complici i mesi scorsi in cui Catalano non ha lesinato a mantenersi in forma, grazie alla cortesia di qualche società che ha provato anche a tesserarlo, prima che Laganà sferrasse il colpo decisivo al tavolo di Bruno Caridi, il quale è entusiasta del lavoro svolto dal direttore sportivo: grandi novità anche la prossima settimana, riguardo il settore giovanile. Verranno svelati tutti i dettagli lunedì.

Questo post é stato letto 22780 volte!

Author: Francesco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *