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“Le minacce subite dal giornalista Nicola Lo Preiato rappresentano solo l’ultimo, eclatante atto di una criminalità che nel Vibonese sta diventando sempre più arrogante, imponendo un clima di forte tensione e di costante preoccupazione”.
Ad affermarlo è il Coordinamento Provinciale del Movimento Scopelliti Presidente, i cui componenti, (appresa) la notizia delle minacce lanciate contro il capo servizi della Gazzetta del Sud di Vibo Valentia ed alla sua famiglia, si sono incontrati per analizzare la situazione dell’ordine pubblico che in provincia di Vibo Valentia sta diventando, ogni giorno che passa, una drammatica emergenza con un preoccupante crescendo di atti intimidatori.
“Al di là della partecipata solidarietà all’uomo ed al professionista, che non è di circostanza, ma particolarmente sentita conoscendo l’impegno che contraddistingue il suo lavoro quotidiano – è stato ancora detto – bisogna ribadire che il netto rifiuto di ogni forma di prevaricazione e violenza sia deciso ed inequivocabile da parte della società civile tutta: senza tentennamenti, né esitazioni”.
“È aberrante – concludono i componenti il Coordinamento Provinciale del Movimento Scopelliti Presidente – il solo immaginare che sia possibile tentare di inibire con atteggiamenti intimidatori l’operato di un giornalista che svolge semplicemente il proprio mestiere di cronista.
Nel ribadire piena fiducia nell’operato di magistratura e forze dell’ordine, chiediamo che sia fatta luce sull’episodio”.
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