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Il 22 Febbraio, personale della Polizia Ferroviaria del Compartimento di Reggio Calabria durante un servizio di controllo sul treno diretto a Torino proveniente dalla Sicilia, al momento fermo presso la Stazione Ferroviaria di Villa San Giovanni, procedeva all’identificazione di un ragazzo di un 23enne messinese.
Il ragazzo, all’atto del controllo si mostrava nervoso, e così i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione personale, estesa poi ad un trolley di colore nero, che era stato adagiato sotto il sedile dello scompartimento e che in un primo momento il 23enne asseriva non appartenergli.
Vistosi scoperto, il giovane si è dato alla fuga, spintonando violentemente gli operatori di Polizia che lo hanno riacciuffato dopo una breve corsa tra i binari.
All’interno del bagaglio, che risultava essere con certezza di sua proprietà, tra effetti personali riconducibili allo stesso, è stato rinvenuto un involucro in cellophane contenente un notevole quantitativo di sostanza stupefacente, tipo Hashish, per un peso complesso di 1.593 grammi, occultata con caffè sfuso, allo scopo di disperdere l’odore.
Alla luce di quanto esposto, il ragazzo è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente e per resistenza a Pubblico Ufficiale. A seguito di quanto disposto dal P.M. di turno, Dr. Massimo BARALDO, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Arghillà (RC).
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