Romeo (NCD): “Sul Tar di Reggio decisivo intervento senatori NCD”

Questo post é stato letto 36420 volte!

“L’emendamento approvato alla Camera permetterà alla sede distaccata del Tar di Reggio Calabria di restare in vita ed è il frutto di un lavoro di squadra promosso principalmente dai Senatori D’Ascola e Caridi”. Lo dichiara Daniele Romeo, componente dell’Assemblea Nazionale e del Coordinamento regionale del Nuovo Centro Destra.

“Mi fa sorridere – continua Daniele Romeo – che alcuni esponenti del Pd si siano affibbiati i meriti di questa operazione. Per logica: perché il Pd ha emendato un decreto legge che era stato presentato sempre dal Pd! Cioè tutto e il contrario di tutto. In quel partito la confusione regna sovrana.

La verità è che i Senatori del Nuovo Centrodestra Caridi e D’Ascola hanno accompagnato una delegazione dell’ordine degli avvocati reggini e dell’ordine degli amministrati visti, che hanno anche presentato una petizione, dal Viceministro Costa, il quale ha accolto le motivazioni illustrate e le ha esposte in Commissione Giustizia.

Tale Commissione, sentita in sede consultiva nell’iter parlamentare di conversione del decreto legge, ha espresso parere favorevole per l’emendamento dell’art. 18 nella parte in cui dispone la soppressione delle Sezioni staccate dei Tribunali amministrativi Regionali, facendo salve le sezioni staccate con sede nelle Corti d’appello, come è quella di Reggio Calabria. Successivamente l’onorevole Dorina Bianchi ha seguito tutto l’iter in I Commissione e grazie questo gioco di squadra Reggio potrà mantenere la sede distaccata del Tar.

Tutto il resto rientra tra le solite chiacchiere che si fanno in campagna elettorale. Ritengo solamente giusto e doveroso sottolineare l’impegno del Nuovo Centro Destra per risolvere anche questa vicenda. Che il Pd, invece, provi a mistificare la realtà, tentando di prendere in giro i cittadini – conclude Daniele Romeo, componente dell’Assemblea Nazionale e del Coordinamento regionale del Nuovo Centro Destra –  è davvero imbarazzante”.

Questo post é stato letto 36420 volte!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *