Reggio Calabria, il Teatro dei Semplici promuove un convegno al Palazzo della Provincia

teatro dei semplici

Questo post é stato letto 19250 volte!

teatro dei semplici
teatro dei semplici

Sarà il salone delle conferenze del Palazzo Storico della Provincia ad ospitare, sabato 15 dicembre 2012 alle ore 17, il convegno “Perché ve ne state tutto il giorno oziosi? Le situazioni ecclesiali, sociali, economiche, politiche, culturali, ci reclamano!”, promosso dal Teatro dei Semplici, dall’Assessorato provinciale a Cultura e Legalità e dall’Associazione Attendiamoci Onlus, in collaborazione con il Centro Internazionale Scrittori e con la Libreria Paoline di Reggio Calabria.

Ai saluti dell’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, dell’Assessore provinciale Eduardo Lamberti Castronuovo, del Vicario Generale dell’Arcidiocesi reggina Mons. Antonino Iachino e della presidente del CIS Rosita Borruto, seguirà l’introduzione di Suor Teresa Beltrano, delle Suore Paoline di Reggio Calabria, e gli interventi di don Valerio Chiovaro, presidente di Attendiamoci Onlus e di Luigi Marino, presidente del Teatro dei Semplici.

Relazionerà il Cardinale Franc Rodè, Prefetto Emerito della Congregazione Vaticana per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica ed Inviato Speciale di Papa Benedetto XVI alle celebrazioni conclusive del 550° anniversario dell’Arcidiocesi di Ljubljana (Slovenia, 9 dicembre 2012).

L’evento, moderato dal Canonico del Capitolo Metropolitano dell’Arcidiocesi reggina Mons. Antonino Denisi e che nel titolo richiama i contenuti dell’Esortazione Apostolica “Christifideles Laici”, pubblicata dal Beato Giovanni Paolo II il 30 dicembre 1988, costituisce il terzo Dialogo d’Autunno ideato e realizzato dal Teatro dei Semplici nell’ambito del progetto culturale “L’aratro e la semina”, nato dalla consapevolezza che allo svago e al divertimento è opportuno affiancare la necessaria riflessione sull’uomo e su tutto ciò che lo circonda.

Questo post é stato letto 19250 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *