Reggio Calabria, continua senza sosta la manifestazione Tesori del Mediterraneo

Salotto televisivo

Questo post é stato letto 42740 volte!

Salotto televisivo
Salotto televisivo

Continua senza sosta la  frenetica attività della macchina organizzativa dei Tesori del Mediterraneo. Fitta di appuntamenti, la giornata di venerdì è stata caratterizzata dalla visita delle splendide venti ragazze  e degli atleti presso le sedi  istituzionali; prima tappa Palazzo Foti, sede del consiglio Provinciale.

Il Presidente Giuseppe Raffa, assieme al Presidente del Consiglio Provinciale Antonio Eroi e ad un folto numero di assessori, ha intrattenuto la numerosissima delegazione, scambiando battute ed informandosi sugli enti rappresentati dai convenuti; sentita e partecipata la piccola e spontanea cerimonia di consegna di un manufatto artigianale calabrese, in ceramica, a tutte le miss, che si sono poi soffermate ponendo alcune domande inerenti il territorio della Provincia.

Traversata Piazza Italia, il folto corteo si è diretto poi verso Palazzo San Giorgio, sede dell’amministrazione comunale, dove, nel sempre incantevole Salone dei Lampadari, si è tenuto un intenso incontro col sindaco Demetrio Arena, molte le domande delle giovani fanciulle che si sono improvvisate croniste d’assalto, bersagliando il primo cittadino con una serie di interessanti domande sul suo mandato e sull’attività ed i progetti relativi alla città di Reggio Calabria.

Il talk show serale, condotto dall’elegante Alessandra Giulivo e da Carlo Arnese è  stato particolarmente significativo e ricco di ospiti. La prestigiosa vetrina televisiva, diffusa sulla piattaforma Sky da Tre Channel  (can. 904) per la regia di Lorenzo Amadeo, ha visto alternarsi ben sedici ospiti.

La cultura mediterranea al centro del dibattito, grazie alla presenza di vere autorità del settore. Competente ed attuale l’on. Paolo Romeo, profondo conoscitore della storia e del ruolo del mare sulla società e l’economia delle zone costiere dello Stretto. Il Preside della Facoltà di Urbanistica dell’Università Mediterranea, prof. Enrico Costa, prendendo spunto dal suo libro, “Itinerari Mediterranei”,  edito da “Città del Sole” ha affermato che il Mediterraneo ha una valenza storica che va letta anche fuori dai consueti schemi storico-politici, “sconfinando” anche su autori, apparentemente lontani dalla sua influenza, come il Boccaccio.

Sempre per la medesima casa editrice, diretta da Franco  Arcidiaco,  il ricercatore Beniamino Cordova con il suo testo “Mediterraneo Urbanistica  e Paesaggio”, ha configurato, su basi scientifiche, elementi statistico-demografici in configurazione futura, con importanti possibilità di sviluppo. Sinergiche, rispetto ai contributi dei professori,  le argomentazioni del’ass.re provinciale alla cultura Edoardo Lamberti  Castronuovo,  ansioso di ascoltare voci di una Calabria non più legata ad antichi stereotipi.

Appassionati e coinvolgenti anche i dialoghi tra gli amministratori: Roberta Spaziani del comune di Ocre, Giovanni Bilardi, consigliere regionale Calabria, Demetrio Porcino, vicesindaco di Reggio Calabria,  Alfonso Spada, ass.re allo sport di Amalfi, Giovanni   Siclari ass.re al turismo di Villa San Giovanni, tutti concordi nell’individuare nei Tesori del Mediterraneo, una imprescindibile piattaforma programmatica per lo sviluppo dell’area. Importanti anche le testimonianze degli imprenditori Francesco Tramontana (Casa Vinicola Criserà) e Santo Forti (conserve Attinà).

Fortunato “Titti” Vinci, Presidente regionale del Comitato Paralimpico,  è stato l’importante  “apripista” per l’ospite d’onore del salotto di sabato, Giusy Versace. Tino Scopelliti, Dirigente nazionale ASI (Alleanza Sportiva Italiana) ha, in conclusione, sottolineato la straordinaria potenzialità dell’evento, considerato in tutte le sue poliedriche estensioni nei tanti settori che ha saputo considerare e valorizzare. Emozionati e soddisfatti, Paolo Catalano e Natalia Spanò, sempre in frenetica attività nel curare anche i minimi particolari della gigantesca macchina organizzativa.

Venerdì si sono disputate le batterie eliminatorie della Regata del Mediterraneo,  incredibilmente combattute ed incerte, con la predisposizione di una griglia di semifinale che vede al via di sabato sera i seguenti equipaggi: Regione Abruzzo, Regione Campania, Regione Umbria, Comune di Reggio Calabria, Presidenza del Consiglio Regionale, Provincia di Salerno, Comune di Roma, Regione Calabria, Comune di Amalfi e Provincia di Messina. Domenica sera, in una finale unica, i cinque migliori  equipaggi  si contenderanno l’ambito trofeo della “Regata del Mediterraneo”.

Amadeus e l’avvenente Mirella Sessa sono i mattatori del weekend dei “Tesori”, due serate (sabato e domenica) di spettacolo, moda, musica, eleganza, sport e cultura. Nel corso del gran galà conclusivo, le miss verranno premiate da un’attenta e competente giuria, con le fasce di: Miss Venere del Mediterraneo (vincitrice assoluta), Miss Giunone (sorriso più bello), Miss Diana (eleganza), Miss Minerva (simpatia), Miss Athena (migliore performance), Miss Cinema, Miss Compagnia della Bellezza, Miss Moda, Miss Doctor Glass e Miss Adap.

Tutti titoli che apriranno alle giovani partecipanti, importanti prospettive professionali. Nel corso del ricchissimo spettacolo verranno anche consegnati i prestigiosi premi Zeus ed Afrodite a Gerardo Sacco e Giusy Versace.

Importante sottolineare che l’intero evento, cofinanziato (al 40%) dal POR Calabria FESR 2007/2013 è stato realizzato con uno sforzo economico – organizzativo unico, che ha saputo far confluire ed utilizzare in maggioranza risorse locali e che è venuto fuori, differenziandosi qualitativamente, da quello scontato e sterile atteggiamento assistenzialistico che spesso connota altri tipi di organizzazione.

I Tesori del Mediterraneo contengono, già nella loro impostazione progettuale, quei caratteri che ne fanno una manifestazione unica, ricca, coinvolgente, fortemente protesa verso il tessuto sociale, politico ed economico e destinata a rivestire un ruolo primario, soprattutto se giustamente coinvolta in quel tanto auspicato processo di istituzionalizzazione che dovrà servire, principalmente a creare quelle sinergie politiche ed istituzionali e conseguentemente organizzative, tali da consolidarne la presenza e la vita futura ed allargare i suoi confini ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

Questo post é stato letto 42740 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *