Prosegue il percorso di animazione territoriale del Forum del Terzo Settore Area Grecanica

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Prosegue il percorso di animazione territoriale da parte del Forum del Terzo Settore Area Grecanica. L’incontro si è svolto presso il centro polivalente di Bagaladi.

Presenti, fra gli altri, il presidente del forum, Mario Alberti, il primo cittadino del piccolo centro preaspromontano, Federico Curatola, l’assessore alle Politiche Sociali, Domenica Manti, l’assistente sociale comunale, Donatella Maisano, la presidentessa dell’associazione Avalon, Caterina Rossi, alcuni rappresentanti delle associazioni del luogo (“Utopia”   e “I Giovani del Gagini”) nonchè numerosi cittadini.

Dopo i saluti iniziali di Curatola, i lavori sono stati introdotti da Caterina Rossi, la quale ha affermato che “è importante creare una rete per  codificare e soddisfare tutti i bisogni dell’area , essendo necessario cogliere tutte le opportunità a livello legislativo per creare servizi, a partire dal Piano di Zona”. La stessa Rossi si è detta rammaricata per la carenza di progettualità, aggiungendo che “i progetti presentati vengono respinti e questo genera poca fiducia in chi opera nel settore del sociale. Il nostro – ha concluso – è un paese prevalentemente di anziani e quindi è importante creare servizi che permettano a loro e alle loro famiglie di vivere una vita più serena”.

Dora Azzarello, una  referente della coop Utopia che gestisce il C.P.A (Centro di Pronta Accoglienza) ha evidenziato come quest’ultimo è privo di convenzione,pur avendo tutte le caratteristiche per passare a regime, e continua solo per la determinazione di chi crede in questa’ realtà.

Dalla discussione è emerso anche il problema della scuola, visto che il decreto Gelmini porterà inevitabilmente alla chiusura del plesso scolastico di Bagaladi.

Mario Alberti ha concluso i lavori affermando che “il Forum ha intenzione di continuare questo percorso di animazione nell’area grecanica per sensibilizzare i cittadini e renderli consapevoli dei problemi presenti sul proprio territorio e da qui partire per elaborare soluzioni future”.

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Author: Cristina

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