“Parco Solare Sud” sbanca in Europa agli Holcim Awards 2011, ma non in Calabria

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di Francesco Iriti

La proposta “Parco Solare Sud” è tra i vincitori del terzo concorso internazionale “Holcim Awards” per progetti e prospettive di edilizia sostenibile di tutta Europa, che sono stati annunciati in occasione di una cerimonia a Milano lo scorso 16 settembre. Un risultato molto importante quello ottenuto dall’unico progetto italiano premiato emerso su oltre 6000 candidature da 146 paesi diversi.

L’Holcim Awards Bronze e $ 25.000, sono andati alla proposta per il riutilizzo infrastrutturale in Calabria “Parco Solare Sud” a firma dei francesi Philippe Rizzotti Architects, Samuel Nageotte Architecture e Off Architecture, per la conversione in “villaggio verticale” di uno dei viadotti recentemente dismessi in seguito alla realizzazione della variante autostradale tra Scilla e Bagnara della A3 Salerno-Reggio Calabria.

Le unità abitative vicino a Scilla sono concepite per cittadini europei in pensione, attirati dai vantaggiosi fattori climatici della regione. Il progetto è stato riconosciuto anche dalla prestigiosa giuria di fama internazionale di Holcim per l’intelligente trasformazione di una struttura esistente in una destinazione d’uso completamente diversa, offrendo nuove opportunità economiche alla regione.

Gli Holcim Awards sono finalizzati alla ricerca di progetti innovativi, concreti e orientati al futuro nel settore delle costruzioni sostenibili, per i quali sono in palio premi in denaro per un totale di 2 milioni di USD in un ciclo triennale. Il concorso è gestito in collaborazione con rinomati istituti universitari partner: Politecnico federale svizzero di Zurigo (ETH Zurich), Svizzera; Massachusetts Institute of Technology (MIT) a Cambridge, MA, USA; Universidad Iberoamericana (UIA) a Città del Messico, Messico; Ecole Supérieure d’Architecture de Casablanca (EAC), Marocco; Indian Institute of Technology (IIT Bombay) a Mumbai, India; Tongji University a Shanghai, Cina; Universidade de São Paulo (USP), Brasile; e University of the Witwatersrand (Wits) a Johannesburg, Sudafrica.

Fin qui nulla di strano anche se il concorso, dotato di procedura automatica on-line, esprime già nel novembre 2010 il proprio vincitore, ma a distanza di un anno tutto è fermo, con nessun atto conseguente da parte della Regione Calabria.

Infatti, il progetto, nato da un’idea nel 2007, sembra essere passato nel dimenticatoio da parte della Regione Calabria dopo che era stato sposato dall’allora amministrazione. In questo caso l’aforisma “Quanto più si cerca di continuare ciò che è stato già fatto da altri tanto più questo ti sarà riconosciutoe altri continueranno quello che hai fatto” dell’architetto-filosofo John Habraken, guru di fama mondiale della progettazione ecosostenibile, non sembra andare a buon fine.

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Author: Cristina

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