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Firmato il protocollo d’intesa tra l’Asp 5 e la provincia di Reggio Calabria per lo stanziamento di 200 mila euro per la sanità (175 mila per la Tac nell’ospedale di Melito più 25 mila per l’ecografo a Palmi). Si completa, quindi, nel migliore dei modi una vicenda che aveva avuto inizio circa un anno fa in seguito alla denuncia, ed alla preoccupazione da parte di molti, per una Tac custodita nel nosocomio melitese in un sottoscala, nel reparto di Radiologia, senza che nessuno sapesse il perché quell’importante macchinario si trovava in quel luogo incustodito.
La notizia aveva fatto subito il giro della provincia e pochi giorni dopo lo stesso commissario dell’Asp Squillacioti si era recato a Melito per far visita ai vari reparti dell’ospedale e per spiegare la diatriba. In tale contesto, la Squillacioti aveva “confessato” che «stiamo definendo le procedure amministrative per l’utilizzo della Tac. Aspettiamo la risposta da parte dei legali dell’Asp per accertare se in precedenza la commissione speciale avesse adottato le procedure adeguate visto che è venuto a mancare il piano di spesa per l’acquisto della Tac».
Infatti, mancava il piano di spesa per l’installazione della Tac che, grazie all’interessamento ed all’intervento della giunta Morabito, adesso sarà possibile. Durante la riunione tenutasi nella giornata di ieri nel palazzo provinciale, l’Asp si è impegnata, altresì, «a completare le pratiche entro il 30 novembre per ottenere il finanziamento».
All’incontro erano presenti il presidente della provincia Giuseppe Morabito, il vice presidente Gesualdo Costantino, l’assessore provinciale alla cultura Santo Gioffrè, il commissario dell’Asp 5 Rosanna Squillacioti, il consigliere provinciale Nino Romeo, il sindaco di Melito Porto Salvo Giuseppe Iaria e il vice sindaco, nonché direttore sanitario del “Tiberio Evoli”, Franco Misitano.
«Oggi (ieri, ndr) abbiamo concluso l’iter che permetterà, in breve tempo, di permettere di usufruire di queste due importanti strumenti – ha dichiarato il presidente Morabito – al servizio dei cittadini. L’intervento della provincia è stato effettuato per venire incontro prima di tutto alla salute dei cittadini».
«Nonostante le difficoltà, e grazie all’impegno della dottoressa Squillacioti, finalmente abbiamo firmato il protocollo – ha aggiunto Gesualdo Costantino – che permetterà all’ospedale di Melito Porto Salvo di avere una nuova Tac di cui beneficerà tutto il territorio».
Il commissario dell’Asp 5 si è dichiarata, al contempo, «entusiasta per una vicenda che, grazie all’interessamento della Provincia, è andata a buon fine rispettando la salute de cittadino».
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