Melito di Porto Salvo (RC), deteneva illegalmente armi e munizioni, arrestato

armi e denaro rinvenuto

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armi e denaro rinvenuto
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Nella decorsa mattinata, personale della Squadra Mobile e personale del Commissariato di P.S. di Condofuri, nel quadro di attuazione dei servizi per il controllo del territorio predisposti dal Questore di Reggio Calabria per la prevenzione e repressione dei reati  attinenti le armi ed il patrimonio,  ha effettuato  delle perquisizioni domiciliari nel centro abitato del Comune di Melito Porto Salvo (RC).

Nel corso dell’operazione,  all’interno di un capanno  adibito a laboratorio  di riparazione meccanica, di proprietà di R.D. di anni  24,  residente a Melito Porto Salvo, veniva rinvenuta una  pistola semiautomatica  cal. 9×21, con matricola abrasa e completa di caricatore e 47 cartucce.

Il giovane, che peraltro era stato trovato in possesso di una cospicua somma di denaro ( €. 1.560,00),  veniva tratto in stato di arresto in flagranza di reato.

Nella prosecuzione delle attività,  c/o l’abitazione di altro giovane, P.D., di anni 20, residente a Melito P.S., venivano rinvenuti articoli pirotecnici di genere vietato, di dubbia provenienza che venivano sequestrati; altresì, veniva sequestrato il telefono cellulare con il quale il predetto avrebbe  avuto contatti telefonici con  R.D.  e l’incombenza di  andare a prelevare e far “sparire” l’arma  prima che potesse essere  rinvenuta  dagli Agenti.

Mentre quanto rinvenuto veniva sequestrato, i due giovani, rispettivamente, R.D., veniva tratto in stato di arresto  e ristretto c/ola Casa Circondariale di Reggio Calabria, mentre P.D., veniva deferito all’A.G. in stato di libertà, in quanto, ritenuti  responsabili , in concorso tra  loro,  della violazione di cui all’art. 2 e 7   L. 2.10.67 nr. 895, come modificato dalla L. 497/74, art. 23 e3 L. 110/75, art. 648 e 697, per aver illegalmente detenuto l’arma ed il relativo munizionamento.

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Author: Cristina

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