L’amministrazione comunale di Roghudi ai Borghi Solidali: “Solo confusione su un concerto anti centrale mai esistito”

Questo post é stato letto 19100 volte!

di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)

<<I Borghi Solidali fanno confusione su un concerto “anti centrale” mai esistito>>. L’amministrazione comunale di Roghudi rimanda al mittente la denuncia perpretata nei giorni scorsi dall’Agenzia dei Borghi Solidali che, attraverso un comunicato, aveva dichiarato che <<l’amministrazione comunale di Roghudi ha negato  l’autorizzazione allo svolgimento del concerto “Oxygen per il SI all’ossigeno” in chiaro dissenso con il progetto della centrale a carbone di Saline Joniche, previsto per il 24 luglio 2012, organizzato dall’Agenzia dei Borghi Solidali in collaborazione con il Coordinamento Associazioni Area Grecanica No Carbone, in quanto tale evento ritenuto non compatibile con le attività previste dal programma estivo del comune>>.

Nella nota diramata dall’amministrazione si dichiara che <<tale accordo tra le parti non è mai esistito e non aveva ragione di esistere. Il comune di Roghudi è venuto a conoscenza di questo spiacevole episodio nel momento in cui invitava l’associazione a consegnare la locandina da poter affiggere per tempo nei punti principali del paese e delle zone limitrofe. L’accordo prevedeva invece – specificano – un evento-concerto all’insegna del puro divertimento e attinente alla tematica centrata sul folklore, cultura tradizionale, sapori e usanze di un tempo anche del nostro paese vecchio>>.

Secondo l’amministrazione Zavettieri, <<a prescindere da un parere positivo o meno esprimibile dall’amministrazione comunale riguardo la centrale, tale concerto non poteva trovare giusta collocazione in questo contesto cioè con “l’estate roghudese”e la sua tematica>>.

Il sindaco Agostino Zavettieri, l’amministrazione comunale e l’intera popolazione di Roghudi <<sono indignati per tale scorrettezza. Gli stessi, hanno dato a questa associazione sempre la massima disponibilità e collaborazione. Forse i Borghi Solidali hanno dimenticato ben presto che il Comune di Roghudi è stato l’unico di tutta l’area grecanica a dare in comodato d’uso a titolo gratuito tre locali e, che nessun’altra amministrazione aveva finora concesso>>.

La risposta poi si sposata sui Pisl con l’amministrazione che definisce che <<le affermazioni dei Borghi Solidali sono ancora una volta fuori luogo e nessuna attinenza con l’estate roghudese. L’amministrazione comunale ha sempre agito nella massima trasparenza, serenità e correttezza, interagendo con i comuni interessati e collaborando con essi per portare avanti tale progetto.

<<Le associazioni sono deputate ad intervenire su tutto ciò che riguarda il sociale, ma non a far politica. – conclude l’intervento – Questo scontro non porta di sicuro da nessuna parte, anzi crea distanze e spaccature tra il pubblico e le associazioni>>.

Questo post é stato letto 19100 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *