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Il progetto scientifico del Museo della ndrangheta di Reggio Calabria, si presenta a Milano, venerdì 9 dicembre 2011 alle 15, nella sede dell’Ibm, nell’ambito del ciclo di incontri “La Ferita. L’area grigia della ndrangheta”, in programma fino al mese di marzo, a Reggio Calabria.
Fulvio Librandi, responsabile scientifico del Museo della ndrangheta, esporrà le linee guida del progetto del Museo che si propone l’obiettivo complesso e ambizioso di musealizzare il contrasto militare del presente e di demitizzare il fenomeno mafioso, attraverso uno speciale allestimento e una serie di istallazioni che si avvalgono delle più sofisticate tecnologie per coinvolgere gli utenti a livello multisensoriale.
Le sale del bene confiscato, sede del Museo a Reggio Calabria, diventeranno grazie a questo progetto innovativo, luoghi dell’esperienza e della costruzione di una nuova narrazione, per consente all’utente di far “aumentare la realtà” di alcuni passaggi critici e farli diventare punti di interrogazione. Nel percorso espositivo questi concetti diventeranno itinerari conoscitivi che favoriscono nel visitatore un’idea critica.
Alla presentazione del progetto del Museo, parteciperanno Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione Calabria, Claudio La Camera, coordinatore del Museo della ndrangheta e Maria Cristina Farioli, business and innovation development director.
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