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E’ proseguito, presso i locali dell’Hospice, il confronto tra i funzionari dell’ASP, i rappresentanti della Cooperativa e della Fondazione, le OO.SS.e quasi tutti i lavoratori.
Un’incontro nel quale si è precisato, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, che la questione principale, pur non tralasciando quella che interessa i lavoratori, è che il servizio, garantito fino al 4 luglio dalla Cooperativa, deve assolutamente continuare ad essere assicurato ai pazienti anche nel periodo in cui la struttura rimarrà chiusa per la messa a norma. In tale periodo transitorio dovrà essere previsto l’impiego di una parte del personale che garantirà l’assistenza.
Davanti a questa prospettiva, molte sono state le perplessità rappresentate dal personale che per un periodo sarà costretto ad iscriversi nelle liste dei disoccupati, ma nello stesso tempo con molto senso di responsabilità si è posto in attesa ed attende fiducioso l’evoluzione della trattativa.
Da parte sindacale, si attende la riunione del Consiglio di amministrazione della Fondazione che si terrà il 5 luglio e l’incontro con gli stessi programmato per il giorno seguente. Saranno queste le occasioni che permetteranno alle parti di sciogliere molti dei dubbi posti dal personale.
L’augurio è che facendo fronte comune e lavorando tutti per raggiungere lo stesso obiettivo, la struttura possa tornare prima possibile completamente funzionante e con tutto il personale assunto dalla Fondazione.
Dalla disponibilità dimostrata, molti presupposti ci sono. Il tempo farà la sua parte e la nostra attenzione sulla questione sarà massima.
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