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Il Consiglio comunale di Gerace, presieduto dal sindaco, Giuseppe Varacalli, durante la sua ultima seduta convocata prima della pausa estiva, ha approvato una serie di importanti punti posti all’ordine del giorno tra i quali il Bilancio di previsione 2015 e l’istituzione della De.C.O, (Denominazione Comunale di Origine).
Relativamente all’importante documento economico-finanziario dell’Ente il consesso, dopo approfondita discussione durante la quale sono emerse prevedibili quanto fisiologiche divergenze provenienti dai vari scranni consiliari, ha approvato il Bilancio di previsione dell’Esercizio finanziario 2015 ed il Bilancio pluriennale 2015-2017 nonchè il Piano triennale dei Lavori Pubblici, con sette voti favorevoli (quelli della maggioranza) e tre contrari (quelli dei rappresentanti degli altrettanti Gruppi di minoranza, Cusato, Gratteri e Pezzimenti).
Analoghi consensi, e dissensi, per l’approvazione delle aliquote Tasi, delle tariffe Tari e dell’aliquota addizionale comunale Irpef. Ed a proposito di Bilancio, il primo cittadino geracese, in una dichiarazione rilasciata agli organi d’informazione, evidenziando che Gerace è stato uno dei primi Comuni del reggino a licenziare il provvedimento, non ha taciuto le “comprensibili difficoltà incontrate dall’Ente per mantenere l’equilibrio del documento finanziario.
Difficoltà dovute non solo alla crisi economica generale ma anche ai consistenti tagli apportati, a metà dell’anno, ai trasferimenti statali che, nel caso del nostro Comune, hanno inciso per circa un 12%. In termini più comprensibili – ha spiegato – 125 mila euro di tagli a fronte di un milione”. Il sindaco Varacalli ha anche evidenziato che, malgrado tutto, l’Amministrazione comunale “ha mirato a garantire i servizi essenziali ai cittadini e le attività sociali”.
Il consesso ha quindi approvato, all’unanimità, l’istituzione della De.C.O. ed il relativo regolamento costituito da 13 articoli. Un provvedimento a suo tempo proposto ai Comuni dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), nell’ambito di un progetto di promozione delle eccellenze locali quale marchio di qualità e di provenienza geografica da attribuire alle rispettive produzioni tipiche.
L’istituzione della De.C.O. si configura, oltre che come strumento di promozione turistico-commerciale del territorio, anche come forma di garanzia per il consumatore in quanto attesta l’origine, la genuinità, la composizione e le modalità di preparazione dei prodotti attraverso l’approvazione di specifici disciplinari. Secondo il Regolamento contestualmente approvato, il Comune di Gerace individuerà quelle produzioni agro-alimentari che, per tradizione, lavorazione, confezione, etc.. saranno ritenute “meritevoli di riconoscimento protettivo da parte degli organi ufficiali preposti”.
L’Ente promuoverà, altresì, tutte quelle iniziative necessarie ad approfondire la ricerca storica sui prodotti ed alla pubblicizzazione degli stessi da parte di altre istituzioni, soggetti singoli e associate, pubblici e privati e così via. Presso il Comune di Gerace verranno istituiti un apposito Albo (per le segnalazioni di iniziative riguardanti le attività e le produzioni agro-alimentari) ed il Registro “De.C.O.”. Tutti possono segnalare prodotti ritenuti meritevoli del marchio; sarà, poi, un’apposita Commissione a decidere sull’ammissibilità o meno dell’iscrizione.
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