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L’Azienda Call & Call Lokroi con sede a Locri, appartenente al gruppo nazionale Call e Call guidato dal presidente Umberto Costamagna, lunedì 30 luglio, nella sede del call center locrese in via Oliverio, ha ufficializzato l’assunzione a tempo indeterminato di ben 54 nuove unità lavorative.
Un traguardo importante che arriva dopo un periodo di borsa lavoro che gli stessi dipendenti hanno dovuto sostenere in nove mesi, come richiesto dall’Avviso della Regione Calabria (Avviso pubblico per aiuti alle imprese attraverso la concessione di borse lavoro,di incentivi occupazionali sotto forma di integrazione salariale e formazione continua come adattamento alle competenze. POR Calabria FSE 2007-2013). E’ proprio grazie agli incentivi regionali e alla forza positiva del call center che 54 giovani, nonostante le avverse condizioni che stanno colpendo il settore del lavoro, potranno lavorare in Calabria. Il traguardo dell’assunzione di 54 dipendenti, che si aggiungono ad altri 280 lavoratori già stabilizzati nel 2008, è dimostrazione di come l’Azienda Call & Call stia lavorando seriamente sul territorio e concretamente ed onestamente stia utilizzando i fondi europei.
Una grande soddisfazione per il presidente Umberto Costamagna, imprenditore del Nord che ha puntato sulle capacità dei meridionali, convinto che investire al Sud è possibile e si deve fare. Sinergia con le Istituzioni, con gli Enti per incrementare l’occupazione ed invertire la rotta, credendo fortemente in ciò che si fa, con forza e coraggio senza autocommiserazioni. Questo è quello che si crede a Call & Call.
«La nostra esperienza a Locri- ha affermato il presidente Costamagna- sta continuando in maniera positiva. Una storia fatta di uomini e donne, giovani ed adulti motivati e seri, che oggi ci ha portato ad ottenere evidenti risultati sia in campo lavorativo che sociale. Nonostante la grave crisi economica finanziaria, oggi noi siamo qui a parlare di occupazione e sviluppo in una Regione difficile quanto desiderosa di lavoro».
«Il nostro intento è quello di proseguire verso questa strada lavorando e creando possibilità»- ha dichiarato l’imprenditore spezzino, in un videomessaggio realizzato in occasione dei ringraziamenti ai lavoratori delle sedi di Call & Call, che si sono mostrati solidali con i terremotati dell’Emilia Romagna, con l’acquisto del parmigiano reggiano. Costamagna esprime, inoltre, la sua contentezza sul modus operandi del suo gruppo, unica azienda di call center che, momentaneamente, si può definire “made in Italy”, che punta a lavorare in Italia, senza delocalizzare le attività all’estero approfittando dei bassi costi. Call & Call nasce per essere una realtà positiva in Italia e contribuire allo sviluppo del proprio Paese, incoraggiando i giovani ed offrendo posti di lavoro qualificati, seri e retribuiti, nel rispetto del contratto di lavoro.
Soddisfazione viene espressa anche dal project manager del gruppo locrese, Giovanni Calabrese che, presente alla cerimonia di ufficializzazione, in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione di Call & Call, congiuntamente al Call center manager Pierpaolo Mazzi, ha ringraziato il presidente Costamagna per l’impegno e il coraggio dimostrati in questi anni e augurato ai nuovi dipendenti di intraprendere il percorso lavorativo con professionalità ed entusiasmo, fin’oggi assunti durante i mesi in cui si è effettuata la borsa lavoro.
«L’importanza di offrire a Locri centinaia di posti di lavoro, retribuiti regolarmente, significa per noi- ha detto Calabrese- credere nello sviluppo del territorio, grazie anche alle possibilità di investimento attraverso i fondi regionali e comunitari. Abbiamo scommesso su questo progetto nonostante le perplessità di molti e oggi stiamo dando risposte concrete. Siamo una realtà seria e giovane che oltre ad offrire un impiego si impegna nel sociale, attraverso iniziative di solidarietà e rappresenta per tutto il territorio un mezzo di sviluppo economico». «Siamo – ha concluso- un esempio di concretezza e trasparenza e il mio auspicio è quello di vedere tante altre Aziende incrementare le proprie attività senza demoralizzarsi piuttosto impiegando maggiori sforzi e soprattutto adottando uno spirito ottimistico che serve alla nostra Regione. Il mio augurio, inoltre, è quello che la Regione, come sta testimoniando in questo Governo, continui a puntare sullo sviluppo del territorio, sull’occupazione e sui giovani».
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