Bagaladi (RC), il Comune avvia azione di contrasto inquinamento ambientale con il censimento di eternit

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L’Amministrazione Comunale intende avviare un’azione di contrasto a tutte le forme di inquinamento ambientale. Una componente importante è la presenza di manufatti in eternit (canne fumarie, tubazioni, controsoffitti e coperture costruiti prima del 1994).

Il problema dello smaltimento di eternit si pone generalmente quando si fanno lavori di ristrutturazione o di riparazione in una casa.

Va detto che non esiste l’obbligo di rimozione se non nel caso in cui il materiale si presenti in forma friabile, deteriorato e quindi giudicato pericoloso per la salute.

Dato che i costi per rimuovere l’eternit sono elevati – ha dichiarato il Sindaco Federico Curatola –  l’Amministrazione ha pensato di procedere a quantificare l’eternit presente e successivamente contattare le ditte specializzate per una trattativa che dovrebbe abbassare i costi per il singolo cittadino. Attraverso questa iniziativa, va chiarito, l’Amministrazione intende agevolare i cittadini ma non partecipa alle spese di rimozione e smaltimento.

E’ possibile segnalare presenza di eternit sulla propria abitazione o terreno attraverso la compilazione di un apposito modulo disponibile presso l’Ufficio Tecnico del Comune sia sul sito istituzionale www.comune.bagaladi.rc.it

Bisogna tener presente – ha proseguito Curatola – che l’eternit abbandonato è classificato come “rifiuto speciale”. Abbandonarne anche piccole quantità rappresenta quindi un reato penalmente perseguibile.

Bonificare e smaltire le coperture in amianto è costoso ma prima o poi deve essere fatto. Una delle opzioni più gettonate in Toscana, soprattutto dalle aziende, – ha detto poi il primo cittadino di Bagaladi – è quella di prevedere un impianto fotovoltaico al posto di queste coperture. AzzeroCO2 e Legambiente, promuovono un progetto che punta innanzitutto a informare su questo problema e a creare al contempo un’occasione per attivare sul territorio un programma che coniughi la promozione del solare, la bonifica dell’amianto e la riduzione della bolletta elettrica di chi effettua l’intervento di sostituzione.

Il conto energia fotovoltaico attualmente in vigore prevede un incremento della tariffa incentivante del 5% (incentivo cumulabile anche con il premio per impianti abbinati ad un uso efficiente dell’energia). Inoltre, il nuovo conto energia (DM 06/08/2010), in vigore dal 1° gennaio 2011, per gli impianti fotovoltaici realizzati in sostituzione di coperture in eternit (o comunque contenenti amianto) prevede un incremento sulla tariffa del 10%.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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