Anna Maria Stanganelli sulla situazione tasse a Gioia Tauro: “Come nel Medioevo”

Questo post é stato letto 17640 volte!

Pdl

Le notizie che appaiono sui quotidiani Nazionali, indicano il Comune di Gioia Tauro,  essere tra quei pochi Comuni Italiani, che hanno applicato le addizionali piu’ pesanti nei confronti dei propri Cittadini, ovvero l’aliquota Comunale massima dello 0,8 %, oltre l’aliquota regionale massima del 2,03%.

Tra poco assisteremo ad un altro primato “Imu, Tarsu, saremo ancora noi, la Città di Gioia Tauro, i primi in graduatoria ?”

Un primato certamente negativo in una Città dove la disoccupazione e il disagio sociale, rappresentano il vulnus di un sistema socio economico  che sta creando le condizioni peggiori per la stessa sopravvivenza delle famiglie e delle Imprese.

I Sindaci e le amministrazioni Comunali hanno certamente l’obbligo di applicare per legge tutto cio’ che oggi e’ previsto nel cosiddetto pacchetto Salva Italia, ma hanno anche l’obbligo morale di attivare tutti quei processi virtuosi che consentono la possibile riduzione delle imposizioni fiscali ai Cittadini.

Allo stato non si conoscono tali processi , eccezion fatta per il malcontento che regna in Città …

Come diceva Denis Waitley “Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle”.

E ricordando i trattati di storia, ove sui vecchi manuali si trovava spesso un richiamo alla cosiddetta tassa di capitazione, che era in voga nell’alto medioevo ,ogni abitante di un dato territorio doveva pagare un tributo in ragione della propria esistenza, aggiungendo una quota per ogni figlio.

Il risultato di cio’ fu una tragedia sociale….

Quante RIVOLUZIONI SONO SCOPPIATE PER MOTIVI FISCALI…UNA PER TUTTE ,NEL 600′ ,QUELLA DI MASANIELLO A NAPOLI ….

Orgogliosa quindi di rappresentare le istanze delle famiglie e delle imprese ,preferisco far politica da un altro uditorio, quello di chi cerca disperatamente una prospettiva di vita migliore…

Occorre quindi grande equilibrio nell’affrontare questi grandi temi , guardando negli occhi l’altro….prospettando per i Cittadini amministrati un futuro non piu’ privo di speranza ,ma ricco di buoni propositi che avviino un processo di pacificazione sociale , senza la quale Gioia Tauro avrebbe il triste primato che oggi appare sui piu’ importanti quotidiani Nazionali.

Questo post é stato letto 17640 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *