Brevi di cronaca

operazione carambola

Questo post é stato letto 18860 volte!

carabinieri
carabinieri

13 giugno 2012, in Gioiosa Jonica (RC), V. P. cl.55, dipendente ditta appaltatrice che esegue lavori per conto di enel distribuzione, denunciava ai Carabinieri il furto ad opera di ignoti, di 2 conduttori nudi in rame della lunghezza 1700 metri, installati nella contrada prisdarello del comune gioiosa jonica. Il danno quantificato in € 2.000,00.

13 giugno 2012, in Catona (RC) località Villa San Giuseppe, i Carabinieri intervenivano presso abitazione di C.A. cl. 41, pensionato, poiché poco prima mentre ritornava propria abitazione veniva immobilizzato da due soggetti non identificati con volto travisato i quali, introdottisi appartamento, lo immobilizzavano e rinchiudevano nel bagno. Venivano asportati 1.500,00 euro circa in contanti, nr. 1 carta di credito ed nr. 1 carnet di assegni.

13 giugno 2012, in Reggio Calabria, i Carabinieri intervenivano in via Manfroce traversa De Nava nr. 7, presso abitazione proprietà A.L. cl. 56, ove ignoti, introdottisi interno quei locali previa effrazione portone ingresso, avevano asportato da interno camera da letto un armadietto metallico contenente diversi monili in oro, due cassette contenenti monete italiane e straniere per importo complessivo euro 3.000 circa, nr. 3 libretti postali, nonché le sotto elencate armi e munizioni legalmente detenute:

–         6 pistole;

–         6 fucili;

–         Nr. 200 pallottole per pistola, nr. 4 scatole di cartucce cal.12 a pallini e n. 1 scatola di cartucce cal. 12 a palla;

Rilievi eseguiti da sezione investigazioni scientifiche.

13 giugno 2012, in Rosarno (RC), lungo quella bretella portuale, due individui di nazionalità straniera, verosimilmente di origine africana, con volto travisato da passamontagna, di cui uno armato di pistola, affrontavano C.R.V. cl. 58, autotrasportatore, denunciava ai Carabinieri che mentre viaggiava a bordo dell’autocarro mercedes di proprietà della società di trasporti “p. c. & figli s.r.l.” con sede in bitonto. La pronta reazione del malcapitato metteva in fuga i malviventi che si dileguavano a piedi per le campagne circostanti, desistendo dall’intento criminoso.

13 giugno 2012, in Cardeto (RC), i carabinieri intervenivano in località torrente Sant’agata ove, poco prima, C.A. cl. 47 aveva rinvenuto interno proprio appezzamento terreno, arma da fuoco calibro 6.5, tipo moschetto ad otturatore modello “carcano”, verosimilmente risalente 1° conflitto mondiale, quasi interamente ricoperto da ruggine, privo di calcio e di parte dell’astina, completo di caricatore contenente nr. 5 cartucce e nr. 1 colpo in canna. Arma, posta sotto sequestro.

13 giugno 2012, in Bianco (RC), i carabinieri traevano in arresto a seguito di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di Locri, Ruggia Nicola, cl. 80 pregiudicato, dovendo lo stesso espiare una pena residua di anni 2 (due) mesi 4 (quattro) e giorni 13 (tredici) di reclusione, oltre la pena pecuniaria di euro 12.000,00 di multa, per il reato di per produzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (art. 73 DPR 309/90).

Questo post é stato letto 18860 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *